ENNA – L’Azienda sanitaria provinciale ha istituito un’unità di crisi locale per fronteggiare il Coronavirus.
Il management dell’Azienda – composto dal direttore generale Francesco Iudica, dal direttore amministrativo Sabrina Cillia e dal direttore sanitario Emanuele Cassarà – ha deliberato la sua costituzione di cui fanno parte le componenti sanitarie coinvolte direttamente nell’applicazione delle misure di prevenzione e controllo delle infezioni riconducibili alla diffusione del Coronavirus.
L’organismo ha la funzione di attuare e coordinare le modalità operative e le disposizioni delle direttive impartite a livello regionale e ministeriale per la gestione dell’emergenza. L’unità di crisi è composta dal direttore sanitario aziendale Emanuele Cassarà (coordinatore), dal direttore medico di presidio Angela Montalbano, dal direttore del Dipartimento Emergenza Renato Valenti, dal direttore della Unità operativa Malattie infettive, Luigi Guarneri, dal “bed manager” Calogero Vasco e dal direttore dell’Unità operativa della Farmacia Marika Ruscica.
I componenti garantiranno la reperibilità, in caso di emergenza, 24 ore su 24, al di fuori dell’orario di servizio, quindi, e nei giorni festivi. Si riuniranno, inoltre, ogni giorno, “per analizzare l’andamento dell’epidemia e affrontare eventuali problematiche a esse correlate”.
Tra i componenti anche altre figure sanitarie: il direttore del Dipartimento di Prevenzione Salvatore Madonia, il direttore dell’Unità operativa di Epidemiologia Franco Belbruno, del provveditorato Maria Concetta Perna, il direttore del Dipartimento Cure primarie Piero Nocilla e dell’Unità operativa complessa Cure primarie Maria La Malfa.