Uno sguardo agli interventi avviati nelle principali città dell’Isola per favorire l’igienizzazione del territorio
PALERMO – Nelle ultime settimane i Comuni siciliani, ma non solo, si sono attivati per avviare le procedure di sanificazione di strade ed edifici di competenza a seguito dell’emergenza Coronavirus. Interventi che in questo scenario si rivelano di fondamentale importanza per l’igienizzazione e la bonifica di tutto il territorio.
Il Quotidiano di Sicilia quest’oggi ha fatto il punto su quanto si sta facendo nei nove capoluoghi dell’Isola.
PALERMO
I lavori di disinfestazione in città hanno avuto inizio la scorsa settimana, con interventi diurni e notturni in diversi quartieri, soprattutto lungo i grandi assi viari. Negli ultimi giorni sono state intensificate le attività di igienizzazione in tutti i quartieri anche grazie a due mezzi e a due autobotti della Rap (di cui una da 15 mila litri e due pick-up con impianti di diffusione), una del Coime da 10.000 litri e una noleggiata. La giornata odierna, quella del sabato, è stata in larga parte lasciata libera per gli interventi di recupero a causa del maltempo dei giorni scorsi.
CATANIA
Nella capoluogo etneo si è partiti con la sanificazione dei cosiddetti luoghi sensibili. Dalle zone più popolate, quelle che soffrono più il traffico sia di mezzi che di persone, come il quartiere di Nesima attorno all’Ospedale Garibaldi. ll secondo step ha interessato le strade quasi ad esclusivo uso residenziale. Tutto espletato nelle ore notturne per evitare di creare disagi. Mentre i cittadini rimangono a casa in quarantena, due squadre spargono disinfettante in forma liquida. Tra esse, quella composta da sei persone – uomini dell’Ufficio comunale specializzato nell’Igiene urbano – che viaggiano su due mezzi Ducato dotati di cannone lancia-disinfettante.
MESSINA
Rispetto alle altre Città metropolitane, si è partiti in ritardo. La ditta Messinaservizi ha avviato gli interventi il 16 marzo cominciando dalle strade e piazze del centro. Con un’ordinanza della settimana precedente, invece, veniva imposta la sanificazione giornaliera dei mercati e ogni 48 ore degli esercizi commerciali, da affidare a una ditta specializzata. Le attività sono state divise in tre cicli di interventi, ma Messinaservizi finora non è riuscita a completare neppure il primo a causa del maltempo. I mezzi hanno irrorato il sanificante in centro, in alcune zone a Nord e l’ultimo giorno, venerdì scorso, nell’area Sud della città.
AGRIGENTO
Nella Città dei Templi si è deciso di incaricare ditte specializzate per lavare le strade. Già concluso il primo ciclo di interventi con la sanificazione degli uffici comunali e interventi di pulizia straordinaria delle vie principali del centro storico, del cimitero, del mercato ortofrutticolo, dei vari quartieri della comunità agrigentina. Negli ultimi giorni, causa maltempo, le attività si sono fermate, ma il Comune sta lavorando per stilare un nuovo calendario.
CALTANISSETTA
La prima parte delle attività di igienizzazione nella città nissena si è già conclusa e ha interessato l’area dell’ospedale Sant’Elia per poi proseguire in tutto il territorio. Un secondo intervento ha già preso il via e continuerà nei prossimi giorni come dichiarato dal sindaco Roberto Gambino. Ulteriori approfondimenti a pagina 14.
ENNA
Il primo cittadino ennese Maurizio Dipietro ha avviato le attività di sanificazione lo scorso 13 marzo, dando priorità alle zone dove si trovano i servizi pubblici essenziali quali farmacie e supermercati e, in generale, quelle più alta densità di transito veicolare e pedonale. Sanificati anche tutti gli impianti sportivi e i mezzi del Comune.
RAGUSA
Gli interventi di sanificazione hanno avuto inizio nel territorio ibleo il 17 marzo. Interessato il centro urbano di Ragusa ma non solo: le attività di disinfestazione e igienizzazione di edifici e strade sono state effettuate anche nelle frazioni di Marina di Ragusa e San Giacomo. L’Amministrazione comunale sta cercando di adeguarsi a tutti i provvedimenti necessari per contenere e fronteggiare la pandemia.
SIRACUSA
Nel Comune aretuseo le attività di sanificazione sono state avviate su tutto il territorio con largo anticipo rispetto alle disposizioni regionali. Sono stati disinfestati, come più volte richiesto dai commercianti, anche i mercati di via De Benedictis, piazza Adda e via Giarre. Ulteriori interventi saranno svolti nelle rimanenti zone balneari: Isola, Arenella, Plemmirio, Terrauzza e Fanusa.
TRAPANI
Anche nel capoluogo trapanese le attività di igienizzazione sono state messe in atto nelle scorse settimane. La disinfestazione è iniziata da viale Torre di Ligny ed è proseguita interessando le vie del centro storico (piazza Vittorio Emanuele, via Fardella Nord e Sud, corso Piersanti Mattarella, via Pepoli, via Palermo, via Marconi, fino all’incrocio con la via Tenente Alberti). Sanificato anche il quartiere Cappuccinelli, la zona circostante il cimitero comunale e il quartiere Sant’Alberto. Come assicurato dall’assessore all’Ecologia e ambiente Ninni Romano la disinfezione “proseguirà senza soluzione di continuità e fino alla fine dell’emergenza”.
Questo il quadro nelle principali città siciliane, ma in ogni caso si tratta di iniziative che, al pari con l’evolversi dell’emergenza Coronavirus, possono subire modifiche da una settimana all’altra. Per ulteriori aggiornamenti, dunque, invitiamo tutto i lettori a continuare a seguirci sia sul cartaceo che sul QdS.it, anche tramite i nostri canali social.
Twitter: @AntoninoLoRe