Approvato in Giunta comunale di Augusta il progetto che prevede gli interventi di messa in sicurezza. Lavoro necessario per allargare la vicina strada eliminando la curva causa di tanti incidenti
Si torna a parlare nuovamente della demolizione dell’ex piscina comunale “Gigi Turchio”, che allo stato è ridotta a poco più di un rudere, e dell’allargamento dell’adiacente tratto di strada che porta al viadotto “Federico II”. Infatti, già otto anni addietro, il Commissario straordinario, Antonino La Mattina, aveva stabilito di utilizzare i fondi stanziati per la riqualificazione della ex piscina comunale per demolirla ed allargare la vicina strada, eliminando la pericolosa curva che ha determinato numerosi incidenti stradali.
Nell’ultima riunione, tenutasi il 28 di agosto, la Giunta comunale di Augusta ha approvato il progetto che prevede l’attuazione degli interventi sopra citati. Lo ha reso noto, sul proprio profilo Facebook, l’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Roberta Suppo.
“È stato approvato in Giunta, in data 24.08.2020, – scrive l’assessore ai LL.PP. – il “Progetto definitivo-esecutivo dei lavori di sistemazione del tratto finale del ponte di collegamento tra Augusta Isola e la terraferma e la riqualificazione dell’area ex piscina comunale”. “
Il progetto, munito di tutti i pareri di competenza, – prosegue Roberta Suppo – è il risultato del lavoro di sinergia tra i tecnici e l’Amministrazione, e ha avuto come obiettivo principale la riqualificazione di un’area da restituire alla Città. Approvato il bilancio previsionale l’opera è cantierabile”. L’assessore poi descrive gli obiettivi principali dell’intervento:
“La sistemazione del tratto finale del viadotto “Federico II”, al fine di assicurare un miglior esodo in caso di eventi sismici, e, non meno importante, la sicurezza stradale quotidiana; La demolizione delle strutture dell’ex piscina comunale la cui scelta è dettata dall’antieconomicità nel recupero, visto l’avanzato stato di degrado della struttura chiusa nel 2008, così come attestato dai tecnici già nel 2014, l’inadeguatezza delle strutture alle attuali norme edilizie, in materia di impianti sportivi, e l’ubicazione ritenuta pericolosa, in prossimità di una delle due vie di fuga di Augusta Isola; La riqualificazione dell’area dell’ex piscina, con la creazione di uno spazio polifunzionale panoramico che rievochi un luogo simbolo della Città ovvero l’Arena Badiazza”.
Per l’esame del progetto, al fine della relativa approvazione, era stata indetta una Conferenza dei Servizi il 15 marzo del 2019. Nell’ambito della stessa Conferenza, e nei mesi successivi, erano stati acquisiti gli atti di assenso ed i pareri favorevoli da parte delle amministrazioni coinvolte: il V Settore Urbanistica – 2° Servizio Edilizia Privata; la Soprintendenza per i beni Culturali e Ambientali di Siracusa – Sezione per i beni archeologici; l’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità – Ufficio del Genio Civile di Siracusa; l’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente – Struttura Territoriale dell’Ambiente Siracusa/Ragusa. Per la realizzazione degli interventi previsti dal progetto sarà necessaria una spesa complessiva di 1.634.801,82 euro iva compresa. I lavori saranno finanziati con la rimodulazione dei mutui già in essere.