Urne aperte fino alle quattordici di oggi ad Agrigento, Augusta, Carini e Floridia. Lo spoglio comincerà immediatamente dopo la chiusura dei seggi. I Comuni coinvolti nelle Amministrative erano sessanta e in cinquantasei il sindaco è stato eletto subito
Urne aperte dalle sette di stamane e fino alle quattordici in quattro Comuni della Sicilia per i ballottaggi delle amministrative.
I Comuni coinvolti nelle Amministrative in Sicilia erano in tutto sessanta e in cinquantasei il sindaco è stato eletto al primo turno.
Oltre ad Agrigento, unico capoluogo di provincia, si vota per l’elezione del sindaco anche ad Augusta e a Floridia, nel Siracusano, e a Carini, nel Palermitano.
Nella città dei Templi, la sfida è tra l’uscente Lillo Firetto, appoggiato da liste di centro e civiche, e Franco Miccichè, sostenuto dal movimento di destra Vox Italia e da liste civiche.
A sorpresa, proprio Miccichè al primo turno aveva ottenuto il maggior consenso: 36,6%; mentre Firetto era stato votato dal 27,8% degli elettori.
Ad Augusta sfida civica tra Pippo Gulino (31,4%), che nei giorni scorsi ha rivelato di essere affetto da coronavirus, e Giuseppe Di Mare (27,1%).
A Floridia la contesa è tra Marco Carianni (26,1%, civiche) e Salvo Burgio (17,2%, FdI e lista civica).
A Carini il duello è tra l’uscente Giovì Monteleone, del centrosinistra, che ha avuto due settimane fa il 37,5% delle preferenze, e Totò Sgroi (centrodestra) al 33,5%.
Le operazioni di scrutinio avranno inizio immediatamente dopo il completamento delle operazioni di voto.