E' del 9,73% l'affluenza alle urne rilevata alle ore 12. In calo rispetto al primo turno di due settimane fa
Si sono insediati i seggi e sono cominciate le operazioni preliminari degli uffici elettorali di sezione in vista dei ballottaggi di oggi e lunedì prossimo che coinvolgeranno 65 Comuni. Le urne saranno aperte dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15.
E lo scrutinio avrà inizio subito dopo la chiusura della votazione di lunedì.
E’ del 9,73% l’affluenza alle urne rilevata alle ore 12. In calo rispetto al primo turno di due settimane fa
E’ del 9,73% l’affluenza alle urne rilevata alle 12 per il
turno di ballottaggio nei 63 Comuni centri chiamati al voto (il dato diffuso
dal Viminale non tiene conto delle comunali in corso in Friuli Venezia Giulia).
Al primo turno alla stessa ora aveva votato il 12,18%. Dunque l’affluenza è in
ulteriore calo rispetto al primo turno, due settimane fa.
L’appuntamento elettorale coinvolgerà circa 5 milioni di elettori e interesserà anche 10 capoluoghi, tra cui Roma, Torino e Trieste. Si voterà per eleggere il sindaco, inoltre, a Varese, Savona, Latina, Benevento, Caserta, Isernia e Cosenza.
Pur essendo entrato in vigore da ieri l’obbligo del Green pass, il possesso della certificazione verde non è richiesto per i componenti dei seggi normali (lo è invece per quelli ospedalieri e per la raccolta del voto domiciliare) ed i rappresentanti di lista accreditati, come indicato da un’apposita circolare del Viminale.
LE SFIDE
La tornata ha una forte valenza nazionale. E’ un’occasione per misurare la forza dei partiti ed è un test sulle alleanze. In mancanza di apparentamenti, soprattutto a Roma e a Torino il centrosinistra può misurare il peso degli elettori M5s disposti a sostenere i candidati Pd. Per il centrodestra si tratta di un sondaggio sui rapporti di forza interni, anche alla luce del fatto che a Roma corre Enrico Michetti, indicato da FdI, e a Torino Paolo Damilano, considerato vicino al ministro leghista Giancarlo Giorgetti.