“Il Covid accelera la riforma del credito cooperativo”. Così Mauro Pastore, direttore generale di Iccrea, intervenendo all’Accenture Banking Conference 2020, in merito a possibili rallentamenti nella conclusione della riforma del credito cooperativo dovuti alla pandemia. “Dal punto di vista industriale, il modello di business deve subire delle variazioni, alcuni settori avranno dei cali di ricavi, quindi dovremo fare più accantonamenti; questa è la nuova sfida” spiega Pastore aggiungendo che “va ridisegnato il modello di business, esternalizzando i servizi”. Anche perche’ “in questo momento l’esigenza principale e’ la garanzia per il sostentamento, e poi pero’ dovremo estenderlo a ripresa e sviluppo, tenendo conto del mutato scenario di domanda e offerta”. I patrimoni immobiliari delle banche, aggiunge Pastore, “andranno rivisti, riguardera’ sia dimensioni filiali, che le sedi centrali, il problema per noi era gia’ presente, e’ un tema cui risponderemo velocemente”.