Siracusa

Bollette salate, aumentano Tari e acqua ad Augusta

AUGUSTA (SR) – Dopo i festeggiamenti del patrono San Domenico arriva la stangata per gli utenti di Augusta. Difatti aumentano le bollette di spazzatura e servizio idrico dopo la decisione presa dalla maggioranza del Consiglio comunale nel corso dell’ultima seduta che ha visto l’approvazione del Piano economico finanziario (Pef) valido per il 2023.

Quest’anno vi è una novità: la bolletta della spazzatura sarà calcolata non soltanto in base ai metri quadrati dell’abitazione ma anche in base al numero di chi vi risiede. Viene, pertanto, applicato il cosiddetto metodo normalizzato che è stato introdotto con l’approvazione, della maggioranza che sostiene l’amministrazione Di Mare, di modifiche al regolamento che disciplina la tassa sui rifiuti. Invece per quanto riguarda le utenze non domestiche, tra cui gli esercizi commerciali, il costo della Tari terrà conto dei metri quadrati e varierà in base ai codici Ateco, cioè sulla categoria delle attività economiche adottata dall’Istat. “Il costo della Tari aumenterà per tutti – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Di Mare – . A parità di metri quadrati sarà minore per le abitazioni con un solo residente ma andrà ad aumentare per quelle con un maggior numero di residenti. Si tratta di un metodo di equità tributaria che abbiamo voluto raggiungere con grande determinazione considerando che vi è un obbligo di legge che va rispettato”.

“Con l’approvazione di questo regolamento, dopo un ritardo di ben 10 anni poiché la legge n.147 risale al 2013 – ha aggiunto – scriviamo una pagina di equità sociale passando al metodo normalizzato. L’aumento del costo del conferimento in discarica è triplicato nel corso degli ultimi tre anni e per ridurre i costi l’unica soluzione è quella di aumentare il tasso di raccolta differenziata – ha concluso il primo cittadino – . Nell’Isola il livello di differenziata ha raggiunto il 65%, in Borgata il 45% ma è dello 0% nelle zone esterne. Bisogna aumentare quest’ultima percentuale per ridurre i costi”.

Il Consiglio comunale, con i soli voti della maggioranza, ha approvato anche l’aumento della bolletta idrica. Le nuove tariffe del servizio idrico integrato per l’anno 2023 aumentano del 2%, a causa del maggior costo dell’energia elettrica. Si tratta del terzo anno consecutivo che vede l’aumento dei costi idrici: nel 2021 fu del 4%, nel 2022 del 3%. In totale vi è stato un aumento del 9%. Resta invece invariata l’Imu dato che si paga al massimo da anni. In seguito all’approvazione, da parte del Consiglio comunale, degli aumenti delle tariffe della spazzatura e dell’acqua, i quattro consiglieri comunali di opposizione Milena Contento, Ciccio La Ferla, Roberta Suppo e Giancarlo Triberio, hanno tenuto una conferenza stampa. L’Amministrazione Di Mare è stata accusata dai quattro consiglieri di “incapacità ed incompetenza nel gestire la raccolta differenziata ad Augusta che è diminuita del 32% mentre la bolletta Tari del 2023 è aumentata a dismisura”.

“Siamo costretti – proseguono i consiglieri di opposizione – ad approvare e studiare documenti sulle tariffe in soli due giorni perché nonostante i documenti siano pronti e le delibere abbiano date da inizio maggio ci vengono presentate soltanto all’ultimo minuto. Ciò è diventato un modus operandi”.

“L’Amministrazione comunale ragiona a colpi di maggioranza che, però, non sempre garantisce il numero legale dei presenti in Aula e nelle commissioni consiliari – concludono – . Noi dell’opposizione, nelle prossime sedute, non li favoriremo più con la nostra presenza”.