Caltagirone, crollo immobile di via Lesina, tornano a casa cinque famiglie - QdS

Caltagirone, crollo immobile di via Lesina, tornano a casa cinque famiglie

redazione

Caltagirone, crollo immobile di via Lesina, tornano a casa cinque famiglie

giovedì 13 Febbraio 2020

Lo ha stabilito un’ordinanza del sindaco dopo i lavori di messa in sicurezza

CALTAGIRONE – Tornano a casa le prime cinque famiglie (una dozzina di persone) che vivono nel quartiere Madonna del Ponte, in particolare nella zona di via Lesina in cui, la sera di sabato 1 febbraio, è avvenuto il crollo di un immobile disabitato che ha provocato paura e disagi.

Da allora, infatti, 41 persone sono state precauzionalmente allontanate dalle proprie case e 16 hanno alloggiato all’hotel Villa Sturzo, a spese del Comune, mentre 25 sono state ospitate dai familiari. Già oggi i cinque nuclei, residenti quattro in via Alfieri e uno in via Guglia, che erano stati sfollati (gli immobili, come rilevato nel verbale dei vigili del fuoco, “non erano direttamente interessati da crolli”, ma su di essi sussisteva esclusivamente “un pericolo indotto”) rientrano nelle rispettive abitazioni. Lo ha stabilito un’ordinanza firmata dal sindaco di Caltagirone, Gino Ioppolo, a seguito dei lavori di somma urgenza con i quali l’area è stata messa in sicurezza e resa transitabile.

“Siamo soddisfatti – ha dichiarato Ioppolo – per la massima celerità con cui stiamo garantendo il ritorno a casa della stragrande maggioranza dei residenti. Nei prossimi giorni, infatti, anche molte altre famiglie potranno rientrare nelle proprie abitazioni e tornare, quindi, alla normalità”.

Proseguono, infatti, i lavori, che si concretizzano nella realizzazione di un percorso protetto per consentire l’accesso agli edifici, nell’alleggerimento del muro rimasto in piedi, nella rimozione delle macerie e nella realizzazione di un sostegno alle strutture attraverso apposite paratie. Gli interventi, coordinati dall’Ufficio tecnico comunale, sono il frutto della somma – quasi un milione di euro – giunta dalla Regione siciliana dopo la positiva missione palermitana che ha visto il primo cittadino, l’assessore ai Lavori pubblici, Francesco Caristia e il dirigente del settore Lavori pubblici e Protezione civile, Sebastiano Leonardi, incontrare i vertici della Protezione civile regionale (il dirigente responsabile Calogero Foti) e dell’ufficio contro il dissesto idrogeologico guidato dal governatore della Sicilia, Nello Musumeci, con la richiesta, prontamente esaudita, di risorse finanziarie “per eliminare ogni pericolo”. Le somme sono state utilizzate per gli interventi urgenti già avviati.

Altri lavori, anch’essi previsti a breve, riguarderanno le reti idrica e fognaria e la regimentazione delle acque che scorrono nel sottosuolo. “Tutto procede secondo una stretta tempistica grazie all’impegno del personale degli uffici e delle maestranze – sottolinea l’assessore Caristia – Si lavora con grande sollecitudine per mettere fine, al più presto, ai disagi di tutti”.

“In programma – ha concluso Ioppolo – con altre risorse per l’ottenimento delle quali si è riscontrata la piena disponibilità delle autorità competenti, anche interventi a più largo spettro per superare, una volta per tutte, criticità di carattere idrogeologico, datate nel tempo, che riguardano l’intero quartiere”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017