Cantieri di lavoro a rischio a Canicattì (Agrigento) perché venti dei quaranta disoccupati collocati in graduatoria utile hanno rinunciato a prendere servizio.
Beneficiano infatti del reddito di cittadinanza e l’impiego, seppure momentaneo, porterebbe alla revoca della corresponsione dell’assegno mensile.
Una situazione paradossale ma da tempo prefigurata dagli osservatori e temuta dai beneficiari.
Il Comune di Canicattì è intenzionato a chiedere una proroga per l’avvio dei cantieri finanziati.