Un uomo di 63 anni è finito in manette con l'accusa di sfruttamento del lavoro nei confronti di un extracomunitario
La polizia ha arrestato a Capo d’Orlando un uomo di 64 anni, accusato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro: avrebbe sottoposto a una condizione di brutale sfruttamento un extracomunitario, obbligandolo ad accettare un trattamento economico irrisorio rispetto all’orario di lavoro effettivamente svolto e sottoponendolo a pericoli facendogli svolgere lavori con smerigliatrici, flex, trivelle, senza fornirgli dispositivo di protezione.
L’uomo è stato affidato a struttura di accoglienza
L’imprenditore, approfittando dello stato di bisogno del lavoratore, della sua necessità di procurarsi il permesso di soggiorno, l’avrebbe costretto ad accettare un alloggio in un container. L’extracomunitario è stato affidato all’associazione “Penelope”, e ricoverato in una struttura di accoglienza gestita dalla stessa associazione.