I gestori degli impianti di carburanti, secondo quanto si apprende, sono stati convocati nuovamente al ministero delle Imprese e del Made in Italy alle 15.
Ieri c’era già stato un incontro al ministero dopo il quale la Faib aveva ridotto a un giorno lo sciopero che è iniziato ieri alle 19 mentre Fegica, Figisc e Anisa avevano confermato lo sciopero di 48 ore che dovrebbe concludersi domani alle 19.