Catania, falso testamento per evitare pagare Erario, tre indagati - QdS

Catania, falso testamento per evitare pagare Erario, tre indagati

redazione web

Catania, falso testamento per evitare pagare Erario, tre indagati

martedì 15 Dicembre 2020

Avrebbero falsificato un testamento olografo, reso pubblico a un anno e mezza dal decesso di un noto professionista, Paolo Torrisi, con il quale il suo intero patrimonio è stato devoluto, direttamente e interamente, ai nipoti. Inoltre la moglie e i figli avrebbero formalmente rinunciato all’eredità in modo da evitare che l’amministrazione finanziaria potesse sostituirsi a loro e richiedere il reintegro della “quota di legittima”.

E’ l’accusa contestata dalla Procura di Catania, su indagini della Guardia di finanza, alla moglie Natala Marchese, e ai due figli del deceduto, Alessandro e Isidoro Torrisi. I tre sono indagati per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.

Su richiesta dei Pm il Gip ha disposto il sequestro cautelare di sei appartamenti a Catania, a garanzia dell’assolvimento dei debiti tributari. Le indagini, del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Catania e della Compagnia delle Fiamme gialle del capoluogo, sono nate da una verifica nello “Studio Torrisi s.n.c.” attivo nel settore della consulenza amministrativa e contabile alle imprese.

Dagli accertamenti sarebbe emerso un debito tributario in capo ai soci dello studio da 19 milioni di euro, comprensivo di maggiori imposte dovute, sanzioni e interessi. Secondo la tesi della Procura, le ulteriori indagini, con riscontri dell’Agenzia delle entrate di Catania, hanno permesso di evidenziare che a seguito del decesso, avvenuto nel 2014, di Paolo Torrisi, già socio dello studio, la moglie e i due figli sono entrati in possesso di un importante patrimonio immobiliare, costituito da sei appartamenti in città, che “costituiscono garanzia patrimoniale a favore dell’Erario per il pagamento del rilevante debito tributario” che, secondo l’accusa, i tre indagati avrebbero tentato di “eludere” con “un articolato sistema di frode”.

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