Cateno De Luca si trova a Palermo per la presentazione ufficiale dei candidati di “Sicilia Vera” alla Camera e al Senato e non ha risparmiato una serie di “anticipazioni” e notizie sulla politica siciliana che potrebbero decisamente cambiare le carte in tavola in vista dell’Election Day del prossimo 25 settembre.
Pare, infatti, che Caterina Chinnici sia pronta a lasciare la corsa per i progressisti dopo la rottura definitiva tra Pd e M5S. Il candidato (o la candidata) del centrodestra è ancora un mistero, anche se De Luca in una delle sue solite “profezie” avrebbe fatto il nome di Nino Minardo come suo possibile avversario.
Mancano le ufficialità, ma per De Luca – che avrebbe anche rifiutato un accordo nazionale con Matteo Renzi – non ci sarebbero grossi dubbi: “Praticamente ho già vinto“, ha dichiarato in un’intervista per “La Sicilia”.
“Matteo Renzi? L’ho visto qualche giorno fa a Roma, quasi due ore di piacevole colloquio: è uno sveglissimo. Mi ha proposto un accordo nazionale: secondo i suoi dati, solo dalla Sicilia poteva avere l’equivalente dell’1,5% nazionale dal nostro movimento, decisivo per il quorum. Avremmo avuto pure noi il diritto di tribuna: un paio di seggi sicuri. Avevo l’acquolina in bocca, ma ho detto no. Noi restiamo anti-sistema, andiamo avanti. Non rinnego ciò che abbiamo costruito”, commenta l’ex sindaco di Messina.
“Io sarò il prossimo presidente della Regione”, dichiara il leader di “Sicilia Vera“. De Luca sottolinea non solo il crescente consenso nei confronti del suo partito, ma anche il momento di confusione e crisi attraversato sia dal centrodestra che dal centrosinistra.
“Se il centrodestra conferma Musumeci è una pacchia: stravinco. Ma qualsiasi altro candidato, lanciato sotto Ferragosto e tutto da costruire, è perdente in una campagna elettorale lampo di un mese. Come il centrosinistra: il M5S romperà l’alleanza col Pd, appena mollato pure da Calenda. E la Chinnici, che mi fa pure tenerezza, mischinedda, avrà l’alibi per ritirarsi. E anche lì, dove li trovano i candidati sotto l’ombrellone? Praticamente ho già vinto”.
Secondo quanto dichiarato da De Luca nelle scorse ore, Caterina Chinnici si ritirerà domani una volta ufficializzata la “spaccatura” tra Pd e M5S: “Caterina Chinnici si ritirerà. Ormai sembra definitivo perché la spaccatura tra Pd e M5s a livello nazionale avrà ripercussioni in Sicilia. Questo darà l’alibi alla Chinnici, una donna splendida che non ha a che fare con questa porcilaia e che già è in imbarazzo, di cercare una via d’uscita. Se, come pare, si spaccherà il fronte centrosinistra che ha portato alla sua scelta con le primarie, lei si ritirerà e spunterà qualche dinosauro dell’ultimo secondo che ci agevolerà il percorso verso la vittoria”.
“Il segretario regionale della Lega Nino Minardo sarà il candidato del Centrodestra: è riuscito ad acquistare le posizioni che mancavano. L’asse che è prevalso è stato quello di Raffele Lombardo”, ha aggiunto poi sulla situazione del centrodestra.
In questo momento particolarmente problematico per tutte le forze politiche in gioco, nel pomeriggio si attende anche la riunione regionale del M5S per affrontare la questione campagna elettorale non solo per le Regionali ma anche per le nazionali. Si prevede anche il collegamento di Giuseppe Conte.
Fonte immagine: Facebook – Cateno De Luca