Agricoltura

Sburocratizzazione per “un’agricoltura più forte”: la lettera di Cia Sicilia all’assessore Sammartino

Congratulazioni e auguri di buon lavoro, ma anche richieste per i lavoratori del settore agricolo al nuovo assessore all’Agricoltura della Regione Siciliana, Luca Sammartino, nella nota inviata da Cia Sicilia al rappresentante della Giunta Schifani.

Ecco le dichiarazioni del presidente della Confederazione Italiana Agricoltori – sezione Sicilia, Graziano Scardino.

Cia Sicilia, la lettera all’assessore all’Agricoltura Sammartino

“Congratulazioni e un sincero augurio di buon lavoro al neo assessore all’Agricoltura anche nel ruolo di vicepresidente della Regione siciliana. In questo particolare momento storico è necessario che l’agricoltura continui a essere la forza trainante dell’economia isolana”. Questo è l’incipit della lettera che il presidente regionale della Cia Sicilia, Graziano Scardino, ha inviato al nuovo assessore regionale all’Agricoltura Luca Sammartino.

Scardino ha anche chiesto un incontro al fine di illustrare la piattaforma programmatica della Cia Sicilia e iniziare un percorso di dialogo e interazione per “un’agricoltura più forte e redditi più stabili“. “Siamo convinti – si legge nella lettera – che la sua autorevole nomina all’Agricoltura saprà affrontare i problemi del nostro comparto, perno dell’economia isolana”.

“Le lentezze burocratiche generano un costo insostenibile per le imprese” continua Scardino, auspicando che “la sburocratizzazione possa essere uno dei principali obiettivi del suo mandato poiché è indispensabile efficientare la macchina amministrativa”.

“Il reddito delle imprese agricole è compromesso dagli eccessivi costi di produzione per i rincari delle materie prime, dell’energia e dei carburanti. Siamo alle porte di una riforma epocale della PAC e di una nuova impostazione del PSR, si rende necessario un Assessorato autorevole e capace di dialogare con il Ministero affinché si possa rendicontare bene l’attuale programmazione del PSR e partire con decisione, tempismo ed efficacia nella gestione della nuova programmazione 2023-2027. Molti sono i dossier aperti che necessitano di una forte azione sinergica tra assessorato e ministero: caro energia, fauna selvatica, carne e proteine sintetiche, manodopera agricola. La Cia, Agricoltori Italiani, organizzazione di rappresentanza del settore agricolo, agroalimentare e della pesca, è pronta a continuare il dialogo costruttivo, con l’Assessorato nell’interesse degli agricoltori e a difesa del loro reddito”.

Immagine di repertorio