In programma la realizzazione di cinque installazioni artistiche luminose per non rinunciare al calore delle feste nonostante le limitazioni imposte contro il Covid. Uno spettacolo inedito per i cittadini, che l’Amministrazione comunale pensa già di poter allargare a più zone della città
MESSINA – Cinque installazioni artistiche luminose per un “Natale di… Affetti speciali”: questo il titolo della stagione natalizia messinese. Un titolo che intende rivendicare la necessità di non rinunciare al calore di Natale, anche se quest’anno il periodo festivo sarà vissuto in maniera inedita a causa delle limitazioni e dei comportamenti di buon senso, propri del periodo di pandemia che stiamo vivendo.
Le installazioni sono pensate per il centro città e interessano le facciate del Duomo e di Palazzo Zanca, la grande struttura in ferro di piazza Cairoli, le fontane di Piazza Repubblica e Piazza Basicò. Le cinque location saranno idealmente unite da “percorsi luminosi” che costeggeranno le vie interessate, e non solo.
“Abbiamo pensato di offrire alla città – ha spiegato l’assessore agli Spettacoli Francesco Gallo che, in sintonia con il sindaco Cateno De Luca, è il promotore dell’iniziativa – uno spettacolo, come quello dell’illuminazione artistica, che nessun Dpcm ci potrà mai vietare. Uno spettacolo che rappresenta un’innovazione da estendersi in futuro ad altre location”.
Alla proposta dell’assessore hanno infatti prontamente risposto i vertici delle società partecipate della città di Messina: Atm, Messina Servizi, Amam e Messina social sity con i loro presidenti Giuseppe Campagna, Giuseppe Lombardo, Salvo Puccio e Valeria Asquini.
Ad Atm, in collaborazione con AreaOdeon, il compito di gestire il Duomo e piazza Cairoli. Le due installazioni, firmate da Marcello Arosio, concepite con due approcci agli antipodi: classica e tradizionale la prima, moderna e dinamica la seconda. Per piazza Duomo un blu intenso diffuso. La facciata della Basilica velata da una dolce e lenta proiezione dinamica di elementi grafici natalizi, che si adagiano su bassirilievi e decorazioni. La “griglia” di piazza Cairoli ospita invece una coreografia di luce contemporanea a due livelli coordinati: uno con degli accenti cromatici sugli elementi archetipi della struttura, l’altro di grande respiro spaziale e visibile dalla grande distanza, composto da una serie di corpi luminosi mobili disposti sulla parte più alta della pensilina, che daranno vita a geometrie luminose che danzeranno nell’area.
A Messina Servizi, insieme alla società Projetta, il compito di mettere in risalto il prospetto di Palazzo Zanca con effetti luminosi dinamici sul tema del Natale.
Amam ha studiato e messo a punto, con l’artista Vinicio Siracusano, due installazioni dedicate all’acqua. La prima in piazza Repubblica: “Gocce di luce” con proiezioni sull’acqua nebulizzata per dare l’illusione ottica di scie luminose che si innalzano nell’aria; la seconda, in piazza Basicò, prevede 2500 Led per ricostruire il flusso originale della fontana Falconieri. I cambi di colore e di velocità restituiranno allo spettatore la sensazione della gravità e dello scorrere dell’acqua.
Iniziative fino a gennaio per evitare assembramenti
MESSINA – Al progetto un “Natale di… Affetti speciali” partecipa anche Messina social city, in collaborazione con AreaOdeon, con un’idea dal significato simbolico e rivolta al sociale: saranno distribuiti 5.000 kit-regalo tra gli utenti della partecipata. Un “gioco” attivo con cui colorare e “costruire” la propria luce, che coinvolgerà contemporaneamente migliaia di persone alle quali verrà richiesto di condividere online e offline la propria opera. Un momento di “aggregazione” a distanza che avrà quale obiettivo finale quello di piccole “scatole” di luce in tutta la città.
Per le installazioni sono previste accensioni in giorni diversi, ma non sarà diffuso un calendario con le date. “Una strategia necessaria – ha dichiarato l’assessore comunale agli Spettacoli, Francesco Gallo – per evitare assembramenti. Le luci rimarranno accese fino a gennaio e ci sarà tutto il tempo di godersele con calma”.
