Il Comune di Casteltermini (Agrigento) è rimasto senza sindaco dopo che la Corte di appello di Palermo aveva dichiarato l’ineleggibilità di quello in carica.
A Gioacchino Nicastro quindi era subentrato nella carica il candidato del M5S sconfitto Filippo Pellitteri.
Nicastro, assistito dagli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, ha proposto un ricorso chiedendo la sospensione dell’esecutività del pronunciamento.
I legali hanno sostenuto che, “nell’ambito della legislazione regionale l’unica conseguenza della decadenza del sindaco è l’indizione di nuove elezioni, e che nelle more delle nuove elezioni deve essere nominato dall’assessorato regionale competente un commissario straordinario in luogo del sindaco e della Giunta decaduti”.
La Corte d’appello ha accolto la richiesta di sospensione dell’esecutività della pronuncia e adesso la Regione dovrà nominare un commissario straordinario che gestisca il Comune di Casteltermini fino alle nuove elezioni.