Coronavirus, carceri, il Pd, "evitare la bomba sanitaria" - QdS

Coronavirus, carceri, il Pd, “evitare la bomba sanitaria”

redazione web

Coronavirus, carceri, il Pd, “evitare la bomba sanitaria”

lunedì 06 Aprile 2020

Lo afferma il responsabile giustizia Walter Verini ricordando le tensioni di ieri a Santa Maria Capua Vetere e Secondigliano. "Mandare ai domiciliari detenuti verso la fine della pena e non pericolosi" . Siani, stop alla detenzione delle mamme con minori

“La situazione nelle carceri italiane è molto pesante e dobbiamo evitare i rischi di una bomba sanitaria”.

Lo afferma il deputato e responsabile giustizia del Pd Walter Verini

“Le tensioni di ieri a Santa Maria Capua Vetere e Secondigliano – sottolinea – sono un nuovo allarme che impone a tutti interventi seri e reali contro il sovraffollamento”.

“È in gioco – afferma il deputato – la tutela della salute di tante persone recluse e sono in gioco la tutela della salute e della sicurezza di migliaia di agenti di polizia penitenziaria, cui deve andare la gratitudine del Paese per il difficilissimo lavoro che compiono per la sicurezza di tutti. E si deve evitare il ripetersi di rivolte che mettono a rischio la sicurezza della collettività”.

Il responsabile Giustizia del Pd ha sottolineato che “Tutti i paesi hanno adottato provvedimenti credibili contro il sovraffollamento: dall’Iran alla Francia, dal Marocco agli Stati Uniti. Anche in Italia si deve fare presto”.

“Lo hanno chiesto – ricorda – tantissime voci autorevoli: mandare ai domiciliari detenuti verso la fine della pena, che non rappresentano allarme sociale, che hanno tenuto buone condotte, escludendo ovviamente quelli per reati gravi e ostativi, va fatto presto e davvero”.

“Per questo – conclude – anche il Pd è impegnato, a partire dal confronto che si apre in settimana al Senato, per rendere davvero efficaci i primi provvedimenti adottati nelle scorse settimane”.

Siani, stop alla detenzione delle mamme con minori
“Vorrei rilanciare l’appello dell’Associazione ‘A Roma, Insieme-Leda Colombini’, auspicando che entro le prossime settimane a partire dalla Sezione Nido di Rebibbia, ove al momento si trovano nove bambini con le loro mamme, sia superata l’attuale condizione di detenzione”.

Lo ha detto il deputato del Pd Paolo Siani, pediatra e presidente della Commissione bicamerale Infanzia.

“In alcune parti d’Italia – ha aggiunto – la Magistratura di Sorveglianza sta operando in una direzione che risponde a questa finalità. Così che si possa, finalmente, affermare che nessun bambino innocente sia più in carcere con la sua mamma. Ritengo necessario che in questo momento di emergenza si trovi finalmente una giusta soluzione per la detenzione delle mamma in carcere con i loro figli assicurando il superiore interesse del minore. Mettiamo al centro le esigenze specifiche dei figli di persone in stato di detenzione”.

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