Coronavirus, le proroghe concesse dalla Pubblica amministrazione - QdS

Coronavirus, le proroghe concesse dalla Pubblica amministrazione

Serena Giovanna Grasso

Coronavirus, le proroghe concesse dalla Pubblica amministrazione

mercoledì 06 Maggio 2020

Sospesi i termini per la registrazione di atti pubblici, privati e contratti di affitto: si dovrà procedere entro il 30 giugno. Carte di identità e patenti di guida scaduti in periodo successivo al 31 gennaio, rimarranno validi fino al 31 agosto

PALERMO – Revisione dei veicoli, scadenza della carta di identità, del foglio rosa e di varie certificazioni: questo e molto altro ancora, vediamo come cambia il calendario delle scadenze in seguito all’emergenza coronavirus. Tante sono le proroghe concesse ai cittadini, sia per evitare al massimo gli spostamenti e l’avvicendarsi in uffici pubblici, sia per dare un po’ di respiro in caso di pagamenti dovuti in questo periodo.

Iniziamo con carta di identità e patente di guida: se questi documenti sono scaduti in un periodo successivo allo scorso 31 gennaio, la loro validità si intende prorogata fino al prossimo 31 agosto; ciononostante la carta di identità scaduta non è valida in caso di espatrio. Se il foglio rosa è scaduto tra il primo febbraio e il 30 aprile, la validità è estesa al 30 giugno. Validità estesa al 30 giugno anche per le tessere sanitarie che scadranno entro il medesimo arco temporale.

Se in questo periodo è scaduto il termine dei sei mesi dalla presentazione della domanda per accedere all’esame di guida, contattando la motorizzazione civile sarà possibile accedere alla prova entro il 30 giugno, senza bisogno di presentare nuova documentazione. Mentre chi deve effettuare la revisione del veicolo entro il 31 luglio, ha la possibilità di circolare fino al 31 ottobre. Per quel che riguarda certificati, permessi, attestati, concessioni e autorizzazioni in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile, la validità è prorogata fino ai novanta giorni successivi la dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza. Relativamente ai bonus luce, acqua e gas in scadenza tra il primo marzo e il 30 aprile, è possibile effettuare richiesta di rinnovo entro il 30 giugno.

Sospesi dall’8 marzo al 31 maggio anche i termini per la registrazione di atti pubblici, privati, contratti di affitto e scritture private autenticate, per cui si dovrà procedere entro il 30 giugno. Anche le cambiali sono sospese fino al 30 aprile e, inoltre, sono cancellati d’ufficio i protesti elevati nel periodo di sospensione. C’è tempo fino al prossimo 31 luglio per la formalizzazione dei contratti bancari e finanziari a distanza e per il recesso da contratti bancari e finanziari: in entrambi i casi è possibile procedere con una semplice mail e allegando un documento di identità.

Fino al 31 luglio 2020, l’assicurato può richiedere la sospensione temporanea dei contratti Rc auto: la durata del contratto sarà prorogata per il numero di giorni pari a quelli della sospensione e senza oneri per l’assicurato. Mentre per le polizze Rc auto la cui scadenza è ricompresa nel periodo tra il 21 febbraio e il 31 luglio, il periodo di ultrattività è stato elevato a trenta giorni (rispetto ai quindici precedentemente previsti). In caso di risarcimento Rc auto con procedura ordinaria e se è necessario l’intervento di un perito o di un medico legale, è previsto un allungamento di ulteriori sessanta giorni dei termini entro cui la compagnia deve fare la proposta di risarcimento o motivare il fatto che non faccia l’offerta.

Anche l’Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) ha prolungato i tempi con cui le compagnie devono rispondere agli assicurati: in particolare, i termini per dare riscontro ai reclami sono prolungati a 75 giorni (invece di 45) e quelli per rispondere alle richieste di informazioni sono diventati 35 (invece di 20).

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