I paesi del Medio Oriente hanno raggiunto una “soglia critica” nella loro risposta a Covid-19 con lockdowan che vengono revocati e gli aeroporti e le frontiere ad iniziare a riaprire. E’ l’allarme lanciato Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Il direttore della regione del Mediterraneo orientale dell’OMS – che si estende dal Medio Oriente e dal Nord Africa all’Afghanistan e al Pakistan – ha dichiarato che il numero di casi nel solo giugno è stato più di quanto non fosse stato visto in tutti i quattro mesi precedenti. Ahmed Al-Mandhari ha aggiunto che quasi l’87% dei decessi nella regione è stato segnalato da soli cinque paesi: Iran, Iraq, Arabia Saudita, Egitto e Pakistan. Un minor numero di casi di coronavirus sono stati segnalati in Siria e Yemen colpiti dalla crisi, ma ha osservato che ciò era probabilmente dovuto alle difficoltà nel condurre il monitoraggio, il test e il trattamento delle infezioni in questi paesi. “I nostri sistemi sanitari sono sopraffatti, i nostri operatori sanitari sono sfiniti, un gran numero di persone nella nostra regione sono ancora vulnerabili”, ha affermato Al-Mandhari.
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