A Palermo è risultato positivo al coronavirus un medico del Pronto soccorso dell’Ospedale Cervello che, dopo il turno di notte, aveva accusato artralgie diffuse e cefalea e per prudenza si era sottoposto a tampone.
Lo ha reso noto Walter Messina, direttore generale dell’azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello.
Attualmente il professionista è in buone condizioni – aggiunge ma per un lieve quadro di broncopolmonite è in corso il ricovero nel reparto di malattie Infettive.
I contatti stretti sono i professionisti del pronto soccorso, che lavorano tutti con dpi da area covid.
Stanno facendo i tamponi come da prassi e secondo lo schema ribadito oggi con apposita nota odierna della direzione sanitaria.