Coronavirus, Roberto Fico, l'Ue e il nodo Mes - QdS

Coronavirus, Roberto Fico, l’Ue e il nodo Mes

redazione web

Coronavirus, Roberto Fico, l’Ue e il nodo Mes

giovedì 16 Aprile 2020

Il presidente della Camera, "L'Italia non lo userà mai come fece la Grecia". E sulle scuse della presidente della Commissione Ue, "Alle parole della von der Leyen corrispondano fatti". E a Salvini manda a dire, "Conte non è fuori legge"

“Ci sono tanti strumenti – ha detto il presidente della Camera Roberto Fico – che man mano stanno avanzando oltre al Mes. Strumenti importanti con tanti miliardi di euro che possono essere messi in campo, soprattutto tramite la Banca centrale europea che è la strada maestra”.

“Voglio tranquillizzare tutti – ha aggiunto -, il Mes che abbiamo conosciuto per la gestione delle crisi greca non verrà mai usato in questo modo dal nostro Paese”.

Alle parole della von der Leyen corrispondano fatti

E a proposito delle dichiarazioni di oggi della Presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen, secondo la quale l’Europa deve delle scuse all’Italia, Fico ha commentato, “Sono parole importanti e credo che per il nostro Paese sia un atto dovuto”.

“Adesso – ha aggiunto – devono corrispondere i fatti a queste parole, come la stessa Von der Leyen ha detto”.

Conte non è fuori legge

E a proposito delle affermazioni del capo della Lega Nord Matteo Salvini secondo il quale il presidente del Consiglio Giuseppe Conte sarebbe “fuori legge” se andasse al Consiglio Ue senza un voto del Parlamento, Fico ha precisato: “Se ci fosse stato qualcosa fuori dalla legge sarei intervenuto io in prima persona. Non sono intervenuto perché non c’è niente fuori dalla legge”.

“La capigruppo – ha aggiunto il presidente della Camera – con un orientamento assolutamente maggioritario ha deciso di mettere in calendario per martedì l’informativa urgente del presidente del Consiglio”.

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