Sette operatori sanitari e un paziente dell’ospedale Giglio di Cefalù (Palermo) sono risultati positivi al test per il coronavirus.
E’ l’esito di uno screening disposto dalla direzione sanitaria dopo la scoperta che un infermiere dell’area della riabilitazione era stato contagiato.
Con lui sono risultati positivi anche un fisioterapista, quattro operatori socio sanitari e un altro infermiere. Il reparto interessato è già stato sanificato e il personale positivo (sono tutti asintomatici) è stato inviato in quarantena a casa.
Tre dei contagiati risiedono a Campofelice di Roccella e uno a Lascari. Nei due paesi i sindaci hanno attivato le misure di salvaguardia.
La direzione strategica dell’ospedale ha sospeso fino a lunedì le attività non urgenti in modo da “ripartire in sicurezza”, è stato spiegato. In particolare sono sospese le attività programmate con il servizio sanitario nazionale e in solvenza, quindi i nuovi ricoveri e i pre-ricoveri e l’attività ambulatoriale.
La direzione sanitaria procederà, inoltre, alla dimissione protetta di alcuni pazienti con tamponi in uscita. Prosegue invece l’attività in urgenza e quella oncologica.