Covid, bozza Dpcm, dal 18 le scuole superiori in presenza - QdS

Covid, bozza Dpcm, dal 18 le scuole superiori in presenza

redazione web

Covid, bozza Dpcm, dal 18 le scuole superiori in presenza

giovedì 14 Gennaio 2021

Al 50%, ma si potrà arrivare al 75%. Per bar ed esercizi commerciali al dettaglio di bevande il divieto di asporto comincerà alle 18. Anche in zona rossa sì a visite in due ad amici, ma nello stesso Comune. Sci, impianti chiusi fino al 15 febbraio

A partire da lunedì le scuole superiori di secondo grado “adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica… in modo che…almeno al 50% e fino a un massimo del 75% della popolazione studentesca sia garantita l’attività didattica in presenza”.

Lo prevede la bozza del Dpcm in vigore dal 16 gennaio. e fino al cinque marzo.

Per le scuole dell’infanzia, per le elementari e le medie, prosegue il testo, la didattica continua a svolgersi “integralmente in presenza”.

Bar, divieto di asporto dalle 18

Sempre secondo la bozza, per i bar e le attività commerciali che vendono bevande e alcolici, come le enoteche, scatta il divieto di vendita da asporto dalle 18.

“Per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dai codici Ateco 56.3 e 47.25 (bar e esercizi specializzati nella vendita al dettaglio di bevande e alcolici, ndr) – si legge nel testo – l’asporto è consentito esclusivamente fino alle 18”.

Nella riunione con il Governo di questa mattina le regioni avevano chiesto che, per evitare assembramenti, fosse vietata solo la vendita di bevande e non l’asporto in generale.

Anche in zona rossa sì a visite in due ad amici

Anche nelle zone rosse sarà possibile andare a casa di amici e parenti, in massimo due persone.

“Lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata – si legge nella bozza – è consentito nell’ambito del territorio comunale, una volta al giorno, in un arco temporale compreso tra le 5 e le 22 e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di 14 anni sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale”.

Chi vive nei Comuni con meno di cinquemila abitanti, dice ancora il decreto, “potrà invece spostarsi per una distanza non superiore ai trenta chilometri dal confine, con esclusione dei capoluoghi di provincia”.

Sci, impianti chiusi fino al 15 febbraio

Inoltre gli impianti sciistici rimarranno chiusi fino al 15 febbraio.

Dopo quella data potranno aprire gli impianti “solo subordinatamente all’adozione di apposite linee guida da parte della Conferenza delle Regioni e delle province autonome e validate dal Comitato tecnico scientifico, rivolte a evitare aggregazioni di persone e, in genere, assembramenti”.

Via libera alle crociere e ai musei

Via libera alle crociere “da parte delle navi passeggere di bandiera italiana … nel rispetto delle specifiche linee guida validate dal Comitato tecnico scientifico”.

Nelle zone gialle potranno riaprire i musei, gli istituti e i luoghi di cultura.

I musei saranno aperti dal lunedì al venerdì “a condizione che detti luoghi, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali nonché dei flussi di visitatori, garantiscano modalità di fruizione contingentata o comunque tali da evitare assembramenti di persone”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017