di Melania Tanteri
Due decessi ravvicinati per Covid e la guardia medica sospesa fino al 22 gennaio. E’ quanto comunica il primo cittadino di Belpasso, Daniele Motta. “Stasera – scriveva ieri il sindaco della comunità pedemontana – devo fare un triste annuncio. Due nostri concittadini non ce l’hanno fatta a causa di complicazioni dovute al contagio da Covid-19.
Il primo caso è avvenuto nei giorni scorsi, scrive il sindaco Motta: “si trattava di un uomo settantenne con un quadro clinico già piuttosto compromesso. Il secondo decesso è avvenuto nelle scorse ore, una donna, anche in questo caso settantenne, a cui il Covid-19 ha fatto precipitare la sua condizione di salute”.
Salgono così a 33 i decessi causati dal coronavirus a Belpasso. Costretta a fare i conti con un altro problema sanitario: la guardia medica locale trasferita a Ragalna. Anche in questo caso il primo cittadino sceglie la comunicazione social. “Cari concittadini – dice – con un certo disappunto per la comunicazione tardiva, faccio presente che la sede della Guardia Medica locale si è trasferita a Ragalna dal 15 al 22 gennaio 2022. L’ASP ci fa sapere che presso la nostra sede della Guardia Medica sono in corso alcuni lavori tecnici”, Alla domanda di una cittadina, Motta risponde: “Nessuno toglierà la guardia medica da Belpasso, anzi mi sono accertato personalmente che stanno facendo dei lavori e a brevissimo sarà di nuovo operativa”.