Il nuovo Governo di Centrodestra valuta seriamente lo stop all’obbligo vaccinale per medici e sanitari.
Oggi, 31 ottobre, il Consiglio dei Ministri esaminerà l’anticipo al 1° novembre della scadenza dell’obbligo vaccinale per quei soggetti che esercitano la professione sanitaria, con la conseguente abrogazione delle sanzioni per chi non si attiene alle norme obbligatorie.
Si tratta di una volontà già espressa dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in occasione del suo discorso tenuto la scorsa settimana alla Camera dei Deputati.
Nell’occasione, la leader di Fratelli d’Italia aveva annunciato la volontà di non volere più replicare le restrizioni e i provvedimenti adottati dai Governi precedenti nel corso della gestione della pandemia da Covid-19.
Una decisione che l’esecutivo vorrebbe rendere effettiva nel più breve tempo possibile in segno di “discontinuità”.
Il Governo – così come preannunciato dal nuovo ministro della Salute, Orazio Schillaci, sembrerebbe indirizzato anche a volere ridiscutere l’utilizzo delle mascherine all’interno di ospedali e Rsa.
Una scelta che ha già messo in allarme numerosi medici, infermieri e virologi, preoccupati per le possibili conseguenze.