Da Taormina a Balestrate a San Vito, gli altri comuni che rischiano il giallo - QdS

Da Taormina a Balestrate a San Vito, gli altri comuni che rischiano il giallo

Luigi Ansaloni

Da Taormina a Balestrate a San Vito, gli altri comuni che rischiano il giallo

lunedì 23 Agosto 2021

Sono tutti quei centri dove non si arriva alla soglia minima del 70% di vaccinati e che per ora sono sfuggiti al «giallo» solo perché non hanno numeri di contagi elevati

Da Bagheria a Balestrate, da Monreale a Corleone a San Giuseppe Jato, passando per San Vito Lo Capo, Lipari e Taormina.

Sono questi i principali comuni, tra l’altro cuore della Sicilia del turismo, tra i 100 che nei prossimi giorni rischiano, anche loro, di andare in giallo, come ci andranno domani altri 53, e con altri due in zona arancione (Barrafranca e Niscemi).

Sono tutti quei centri dove non si arriva alla soglia minima del 70% di vaccinati e che per ora sono sfuggiti al «giallo» solo perché non hanno numeri di contagi elevati.

Insomma, si è scoperto che quasi la metà dei comuni della Regione non raggiunge il 70% di dosi. Questo dà sicuramente da pensare.

RESTRIZIONI DA DOMANI

Da domani intanto scatteranno restrizioni in Sicilia in 53 centri dove si è resa necessaria e urgente l’emanazione di una ordinanza del presidente della Regione Siciliana che prevede un tavolo permanente tra Asp e sindaci per raggiungere i target di immunizzati, l’utilizzo di mascherine all’aperto nei contesti di presenza di molti cittadini (quali ad esempio le strade) e che ribadisce il divieto di assembramento in pubblico e le misure di contenimento per gli eventi privati (tampone nelle 48h antecedenti).

nell’Agrigentino: Licata, Porto Empedocle, Racalmuto, Ravanusa;

nel Nisseno: Butera, Gela, Mazzarino, Riesi;

nel Catanese: Aci Castello, Castel di Iudica, Fiumefreddo di Sicilia, Grammichele, Gravina di Catania, Mascalucia, Mazzarrone, Motta Sant’Anastasia, Palagonia, Ramacca, San Cono, San Michele di Ganzaria, San Pietro Clarenza, Valverde, Viagrande;

nell’Ennese: Piazza Armerina, Pietraperzia;

nel Messinese: Pace del Mela, Rodì Milici, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela, Villafranca Tirrena;

nel Palermitano: Capaci, Cinisi, Terrasini;

nel Ragusano: Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Ispica, Vittoria; 

nel Siracusano: Augusta, Avola, Carlentini, Francofonte, Lentini, Noto, Pachino, Priolo Gargallo, Rosolini, Solarino;

nel Trapanese: Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Castelvetrano, Custonaci, Pantelleria. 

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