Il reddito di cittadinanza “ha ridato dignità” a tante persone “nessuno si metta in testa di cancellarlo”. Lo afferma il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in un post su Facebook nel quale definisce “vergognosa la campagna di diffamazione che da anni viene fatta contro il MoVimento 5 Stelle e contro tutte le leggi che portano la nostra firma”.
“Questa pandemia ha certificato che senza il reddito di cittadinanza ci sarebbero stati milioni di nuovi poveri. E mentre tanta gente soffre a causa di questa crisi economica, questi vogliono far passare tutti i percettori del reddito come dei terroristi o dei mafiosi? – dice Di Maio – Non ho parole per esprimere lo sdegno. Il reddito ha ridato voce a moltissime persone dimenticate dallo Stato, ha restituito loro dignità. Io ne vado fiero”. “Chi scrive questi articoli evidentemente se l’è sempre passata bene, non comprende il dolore che c’è dietro la povertà, il senso di solitudine e di abbandono, a volte purtroppo anche il sentimento di vergogna che un genitore arriva a provare davanti al proprio figlio. Tutto questo non è sano in un Paese democratico. Era una stortura che noi con il reddito abbiamo provato a correggere – conclude il ministro – Ogni cosa è migliorabile, si può sviluppare, può crescere, tutto può cambiare in meglio o adeguarsi, soprattutto dopo questa pandemia, ma nessuno si metta in testa di cancellare una misura che ha restituito dignità a 3milioni di persone”.