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Docente sospesa: il Miur cede, la sanzione sarà annullata

redazione

Docente sospesa: il Miur cede, la sanzione sarà annullata

giovedì 30 Maggio 2019

Lo ha annunciato il figlio avvocato di Rosa Maria Dell'Aria. Il provvedimento del Provveditorato di Palermo sarà dichiarato illegittimo e la professoressa non sarà costretta ad azioni legali

Sarà dichiarata illegittima la sospensione di 15 giorni di Rosa Maria Dell’Aria, la prof di italiano dell’Iti Vittorio Emanuele III di Palermo, punita per non aver vigilato sul lavoro di alcuni suoi alunni che in occasione della Giornata della memoria hanno presentato un video in cui si accostavano le leggi razziali al decreto Sicurezza di Salvini.

Ad annunciarlo è Alessandro Luna, figlio e legale della docente al termine di un incontro con due funzionari del Miur avvenuto oggi a Palermo. “Abbiamo individuato la soluzione giuridicamente valida per far dichiarare illegittima la sanzione disciplinare e privarla di tutti i suoi effetti giuridici”, spiega all’Adnkronos.

La vicenda dell’insegnante non approderà così nella aule giudiziarie.

I legali nelle scorse settimane avevano annunciato un ricorso alla sezione Lavoro del Tribunale di Palermo.

“Non abbiamo più motivo per farlo – aggiunge il legale -, visto che il ricorso puntava proprio a dichiarare illegittima quella sanzione. Siamo soddisfatti dell’incontro. Nei prossimi giorni delineeremo i dettagli della soluzione individuata per arrivare a una formalizzazione. Ci siamo dati qualche giorno per riflettere su alcuni aspetti, ma non passeranno certo delle settimane”. Nel ricorso su cui i legali della prof stavano lavorando si sottolineava l’illegittimità del provvedimento che “viola gli articoli della Costituzione, la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e la stessa Dichiarazione sui diritti dell’uomo”.

Lo scorso 23 maggio Rosa Maria Dell’Aria aveva incontrato in prefettura a Palermo i ministri Salvini e Bussetti.

“Non sono interessata ad atti di clemenza o grazia, ma una riabilitazione piena”. Che adesso è arrivata.

“Aspetto con fiducia l’atto formale che porrà definitivamente la parola fine a questa vicenda. Oggi sono certamente più serena, ma per archiviare tutto è necessario quell’atto che, non ho motivo per dubitarne, sono certa arriverà a breve e mi libererà finalmente da questo cruccio”, dice la professoressa Dell’Aria che, parlando con l’Adnkronos, si dice “certamente più serena” dopo la notizia dell’imminente annullamento del provvedimento disciplinare che le era stato comminato dal provveditore di Palermo, Marco Anello. Che, da parte sua, mantiene il silenzio stampa. Contattato dall’Adnkronos si limita a dire: “Non ho nessuna dichiarazione da fare”.

Serviranno alcuni giorni ancora per definire nei dettagli la soluzione trovata e arrivare alla formalizzazione. Attesa con ansia dalla prof.

“Ho massima fiducia nel ministro, ma per usare una metafora è come durante un’interrogazione a scuola: mentre è in corso sai già come sta andando, ma il termine arriva solo con la valutazione finale”.
Un esito, con il riconoscimento dell’illegittimità della sanzione, che per la prof “rassicura tutti” sul fatto che la libertà d’opinione è “un valore tutelato dalla Costituzione e che non può essere messo in discussione”.

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