ROMA – Via libera a donazioni fino a un massimo di 55 mila euro per i familiari degli operatori sanitari vittime del Coronavirus. Lo prevede un’ordinanza della Protezione civile pubblicata ieri in Gazzetta ufficiale.
Il Dipartimento, come recita il testo, “è autorizzato a ricevere risorse finanziare derivanti da erogazioni liberali allo scopo espressamente finalizzate dal donante, da versare su apposito conto corrente bancario (numero 66432 aperto presso la Banca Intesa Sanpaolo)”.
Il beneficio è corrisposto “in ragione del numero dei componenti superstiti del nucleo familiare, e fino a un importo massimo di 55.000 euro e, comunque, nel limite di 15.000 euro per ogni componente del nucleo familiare”. Se il nucleo è composto da un solo componente, il contributo è stabilito nel limite di 25 mila euro.
I soggetti interessati dovranno presentare domanda alla Protezione civile per accedere al beneficio. Le richieste verranno esaminate da una Commissione composta da cinque membri: tre designati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri di cui uno appartenente al Dipartimento della Protezione civile, uno designato dal Ministero della salute e uno in rappresentanza dei soggetti che hanno effettuato donazioni.