L'uomo che si sta ancora cercando è un pregiudicato di 25 anni. È riuscito a fuggire stendendo a terra il poliziotto che l'aveva bloccato e salendo a bordo di una micro car di un complice

Ieri sera, intorno alle ore 21.20, la polizia ha effettuato un’operazione anti-droga nel quartiere San Giovanni Galermo di Catania. Sequestrate marijuana, cocaina e persino armi illecite. Si cerca ancora un 25enne, fuggito dopo aver steso a terra un agente.

I militari – passando in via Capo Passero – hanno notato un giovane con un borsello a tracolla che, rivolgendo costantemente lo sguardo verso la strada, appariva in evidente attesa di eventuali clienti. Il ragazzo parlava con un secondo uomo – anch’egli con borsello a tracolla – che rimaneva nell’atrio antistante l’edificio, per rimanere nascosto.

I poliziotti sono intervenuti e hanno bloccato l’uomo sotto i portici, nonostante il suo disperato tentativo di fuga. Inizialmente è riuscito a scappare dimenandosi energicamente e rifugiandosi all’interno dell’androne, aiutato dal complice che sbatteva ripetutamente il portone in ferro contro gli agenti. Ma uno dei militari è riuscito ad aprire il portone e bloccarlo nuovamente, mentre l’altro inseguiva il complice in fuga per le scale, in direzione dei piani superiori.

Il latitante identificato

Un terzo uomo verosimilmente complice nella vicenda, è riuscito a dileguarsi e nascondersi dentro un altro condominio. In un primo momento è stato bloccato dagli agenti e riconosciuto per i suoi trascorsi giudiziari. Si tratta del pregiudicato catanese G. M., di soli 25 anni, che è riuscito a sottrarsi all’arresto: ha spinto e preso a calci il poliziotto che lo aveva bloccato, stendendolo al suolo e poi è fuggito grazie a alla complicità di un quarto uomo che lo aspettava in viale Tirreno, a bordo di micro car di colore nero.

G.M. è indagato in stato di irreperibilità per i reati di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, porto d’ama da fuoco clandestina, detenzione abusiva di munizionamento, in concorso, e resistenza a pubblico ufficiale

Il materiale sequestrato: cocaina, marijuana e pistola

Tutti i presunti spacciatori hanno abbandonato i loro borselli al piano terra dello stabile, dove è stata trovata e sequestrata – vicino alle rampe delle scale – anche una pistola mitraglietta “Skorpion” di provenienza estera, con relativo caricatore contenente 19 colpi calibro 7.65 mm.
Nelle tracolle sono stati sequestrati: 32 involucri di carta stagnola e una bustina di plastica con all’interno sostanza presumibilmente stupefacente del tipo marijuana (per un peso complessivo lordo di 21 grammi circa); 2 buste in plastica trasparente contenenti rispettivamente 28 e 37 involucri con sostanza stupefacente verosimilmente cocaina (18 grammi circa di peso lordo complessivo) e banconote di piccolo taglio, per un importo complessivo di 200 euro.