I boliviani voteranno domani il loro nuovo presidente, un anno dopo le ultime fraudolente elezioni che hanno portato a grandi proteste contro l’ex presidente rieletto, costretto all’esilio. I 7,3 milioni di elettori torneranno alle urne per scegliere tra sei candidati, un anno dopo l’ultima votazione. A seguito delle violente proteste contro Evo Morales, candidato per un quarto mandato, è stata nominata una presidente ad interim, Jeanine Anez. Le istituzioni hanno così continuato a funzionare, mentre il Paese ha dovuto affrontare la pandemia di coronavirus che ha provocato 8mila vittime. Anche se in esilio, Evo Morales ha continuato a incidere pesantemente nella campagna elettorale, dando l’investitura al suo “delfino”, il suo ex ministro dell’Economia e nuovo leader del Movimento per il socialismo (Mas), Luis Arce. Il suo principale rivale all’opposizione è l’ex presidente centrista Carlos Mesa (2003-2005), a cui è attribuito il 26,8 per cento delle intenzioni di voto.
Extracosti energia e rifiuti in Sicilia, Dipasquale (Pd): "Governo deve risposte a sindaci"
di Redazione
"L'allarme dei sindaci sul mancato incontro in merito agli extracosti su rifiuti ed energia è preoccupante" dice Dipasquale. ...