Si profila un cambio di data per le elezioni amministrative che riguarderanno Catania e altri 128 Comuni in Sicilia. Al momento è soltanto un’ipotesi, ma il presidente della Regione Renato Schifani non ha nascosto quali siano le sue intenzioni. Il 2 febbraio scorso Palazzo d’Orleans aveva annunciato che il voto per la scelta dei nuovi sindaci nell’Isola si svolgerà il 28 e 29 maggio, ma adesso è una possibilità concreta che nei prossimi giorni si decida di anticipare le elezioni di un paio di settimane.
Non è ancora ufficiale, ma il governo regionale sta per correggere la data del voto, anticipandola al 14 e 15 maggio. Lo ha confermato lo stesso Schifani al Giornale di Sicilia. “Sì, possiamo anticipare di due settimane le Amministrative – ha detto -. Attendo di avere certezza della data che sceglierà il governo nazionale, poi porterò in giunta la proposta di allineare la Sicilia al resto del Paese”: Secondo Schifani “è un fatto di immagine. Se Roma punta su una data vicina alla nostra non vedo perché noi dovremmo distinguerci. La spesa sarebbe invariata”.
Entro la fine della settimana il governo Meloni dovrebbe sciogliere la riserva. Il presidente della Regione dovrebbe poi portare la proposta in giunta anche se potrebbero sorgere alcuni impedimenti come ha rilevato l’assessore agli Enti Locali, il democristiano Andrea Messina. Tra questi ci sono i tempi : “Dovremmo fare in fretta una nuova delibera perché tutti i termini per le candidature verrebbero anticipati”.
Anticipare la data dell’elezioni è un’ipotesi che non sembra piacere a Fratelli d’Italia. Il motivo riguarda soprattutto Catania dove è ancora in ballo la scelta del candidato. Un nome ancora non c’è e la decisione arriverà solo quando si troverà un accordo all’interno del partito che al momento è diviso sul nome da indicare. L’ala che fa capo a Musumeci e Manlio Messina spinge per l’ex assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, mentre l’ex sindaco Salvo Pogliese vorrebbe puntare sull’assessore uscente Sergio Parisi, suo uomo di fiducia.
La Lega, che invece è favorevole ad anticipare le elezioni, ha già messo sul tavolo il nome di Valeria Sudano, parlamentare nazionale e compagna del vice presidente della Regione Luca Sammartino.