L’era di Mattia Binotto da team principal della Scuderia Ferrari potrebbe essere giunta al termine.
Secondo le indiscrezioni delle ultime ore riportate da “La Gazzetta dello Sport”, infatti, il management del “Cavallino Rampante” avrebbe deciso di sollevare dall’incarico l’ingegnere italo-svizzero al termine della stagione.
Il posto di Binotto, che pagherebbe per la mancanza di risultati nel quadriennio 2019-2022, dovrebbe essere preso dall’attuale tp dell’Alfa Romeo Frederic Vasseur.
A “condannare” Mattia Binotto sarebbero la mancanza di risultati, con la Ferrari vittoriosa sotto la sua gestione appena 7 volte in 4 anni, il clamoroso flop nella seconda parte della stagione 2022 e, si dice, anche un rapporto non idilliaco con la stella Charles Leclerc.
Tutti fattori che, quindi, avrebbero indirizzato la decisione di puntare su Frederic Vasseur, ingegnere classe 1968, attuale team principal dell’Alfa Romeo, con alle spalle una grandissima esperienza nel mondo delle competizioni automobilistiche.
Vasseur, tra l’altro, fu il primo team principal di Leclerc al suo primo anno in Formula 1 nel 2018 alla guida dell’Alfa.
A rischiare il “taglio” sono altri componenti dell’attuale squadra rossa.
Tra questi il direttore sportivo, Laurent Mekies, e il responsabile delle strategie, Inaki Rueda, quest’ultimo finito sul banco degli imputati più volte nel corso dell’anno per via di alcune scelte rivelatesi scellerate nei vari Gran Premi.
Chi, invece, potrebbe tornare a Maranello secondo quanto riportato dall’esperto Leo Turrini, è Simone Resta, ingegnere progettista transitato in Haas e Alfa nelle ultime stagioni, anche lui in rapporti non straordinari con Mattia Binotto.
La Ferrari, tuttavia, ha voluto smentire per il momento le voci esplose nella mattinata sul futuro di Mattia Binotto: smentita di rito o verità? Ai posteri, l’ardua sentenza.