“Con 100 miliardi si poteva cambiare il Paese. Il governo, invece, ha scelto la strada dei bonus e dell`assistenzialismo. Poco più di un anno fa sognavamo di averne a disposizione 50, e ci sembravano un’infinità, per introdurre la Flat tax. Forse, piuttosto che regalare monopattini il governo avrebbe potuto investire così le risorse, tagliando le tasse in Italia. E avrebbe potuto destinare i restanti 50 miliardi – cifra ancora da capogiro – a investimenti, rifacendo dal Nord a Sud, senza scontentare nessuno, strade, ponti e viadotti”. Lo afferma in una nota Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati.
“Insomma, l’esecutivo ha stanziato complessivi 100 miliardi ma non è stato in grado non solo di cancellare, ma neanche di rinviare – aggiunge – la scadenza fiscale dello scorso 20 luglio, trovandosi con l’acqua alla gola a dover chiedere liquidità alle stesse categorie cui si vantava di fornirla.
Cento miliardi stanziati, e imprese e famiglie che per sopravvivere hanno dovuto indebitarsi, a testimonianza del fatto che non hanno mai visto i fondi dello Stato. Un’occasione già sprecata e un’altra che si sprecherà: quella del Recovery Fund, le cui risorse mai arriveranno all’Italia se il governo continuerà ad utilizzarle così”, conclude.