Monica Fresta, 25 anni, studentessa del corso magistrale a ciclo unico in Chimica e tecnologia farmaceutiche, è la prima laureata ‘in presenza’ dell’università di Catania dopo la parziale riapertura post Covid-19.
La seduta, che ha coinvolto altri tre suoi colleghi di corso – Veronica Corsaro, Luigi Torrisi e Felicya Sansone – si è tenuta nell’aula magna del dipartimento di Scienze del Farmaco. I quatto neo dottori sono stati proclamati dal rettore Francesco Priolo che ha voluto essere presente per sottolineare come “l’Ateneo non si sia fermato, è stato vicino agli studenti durante il lockdown e continuerà ad esserlo anche in futuro”.
“Oggi – ha aggiunto – si chiude un percorso faticoso, è il momento in cui si taglia un traguardo. E’ quindi una giornata di festa per voi e per noi. Vi abbiamo supportato nel corso di tutto questo faticoso tragitto e siamo pronti a farlo anche per la fase successiva della vostra vita, quella in cui vi approccerete al mondo del lavoro”.
Rispettando rigorosamente le disposizioni anti-Covid (mascherine, distanza di almeno un metro tra studenti e membri della commissione e un massimo di cinque tra parenti e amici per ciascun candidato), gli studenti si sono seduti davanti alla commissione (composta dal presidente Giuseppe Romeo e dai docenti Mariangela Chisari, Lorella Pasquinucci, Agatina Campisi e Filippo Carac)i, e al direttore del dipartimento Rosario Pignatello. (