“Palermo, unita, rivendica il diritto alla pace”. Lo ha detto il sindaco Leoluca Orlando in occasione della fiaccolata per la pace contro la guerra in Ucraina, che si è svolta stasera in piazza Pretoria, organizzata dal Comune di Palermo d’intesa con la Consulta per la Pace.
“La città – ha aggiunto Orlando – si unisce al moto di indignazione e condanna l’aggressione militare di Putin nei confronti di uno Stato che ha diritto di vivere secondo le regole democratiche”.
Orlando, “l’Europa ha mostrato la sua debolezza perché non ha una politica di difesa, una politica estera. Non possiamo consegnare ad un’organizzazione militare, cioè alla Nato, la politica di difesa e quella estera europea”, ha detto il sindaco tra gli applausi dei presenti.
“Essere qui in piazza è un modo per rivendicare che la pace è il diritto dei diritti. Durante la pandemia abbiamo capito l’importanza del diritto alla salute e adesso, in questo tempo di guerra che ci colpisce da vicino, capiamo il fondamentale valore del diritto alla pace”.
Il sindaco prima di recarsi in Cattedrale per la veglia di preghiera ha affisso sul balcone di Palazzo delle Aquile la bandiera dell’Ucraina insieme ad un gruppo di ragazze ucraine presenti alla fiaccolata.