Appena diciottenne, aveva indosso e in casa ventuno involucri pieni di cocaina, per un valore di trentamila euro. La Polizia di Stato lo ha arrestato per detenzione a fini di spaccio di sostanze psicotrope

A Gela, nel Nisseno, la Polizia di Stato, nel corso di servizi per la prevenzione e repressione del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti, ha arrestato un gelese di appena diciotto anni, Giovanni Bonelli, trovato in possesso di 157 grammi di cocaina, già confezionata e pronta per essere smerciata.

Il giovane, incensurato, era stato sottoposto a un controllo, durante il quale ha mostrato un certo nervosismo.

L’atteggiamento ha insospettito i poliziotti, che hanno proceduto a perquisizione personale, trovando nella tasca del giubbotto, all’interno di una busta di cellophane, diciannove involucri di cocaina.

La perquisizione dei poliziotti della sezione investigativa del Commissariato di Pubblica sicurezza si è poi estesa all’abitazione del giovane, dove, dietro una specchiera del bagno, sono stati trovati altri due involucri della stessa sostanza stupefacente.

La cocaina spacciata, avrebbe fruttato, venduta sul mercato clandestino, trentamila euro.

L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto nell’Istituto penitenziario di Ragusa a disposizione dell’autorità giudiziaria.