Nel 1999, trentanove anni dopo il brutale assassinio delle sorelle sorelle Mirabal – chiamate “mariposas” (farfalle), per la loro azione di liberazione delle donne della Repubblica Dominicana, le Nazioni Unite hanno stabilito che in tutto il mondo il 25 novembre, giorno del femminicidio delle tre sorelle, venisse dedicato all’informazione e alla riflessione sulle continue e gravi violazioni dei diritti nei rapporti tra uomini e donne. Grazie alla collaborazione preziosa dell’Associazione nazionale antimafia Alfredo Agosta e del Rotary Club Catania il Liceo scientifico Ettore Majorana di San Giovanni La Punta ha ricordato questo evento tragico dedicando il seminario: “E lo chiamano amore. Buone prassi per la gestione e la prevenzione della violenza” che si è tenuto on line. L’evento ha avuto il fine di sensibilizzare la comunità scolastica e l’opinione pubblica sul tema della violenza e del femminicidio proprio in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Sono intervenuti all’evento la presidente dell’associazione antimafia Alfredo Agosta, Enza Bifera, criminologa e cultrice delle scienze umane e sociali, il presidente del Rotary Catania, Giovanni Cultrera, Sovrintendente del Teatro Massimo Bellini di e Presidente del Rotary Catania, il Sostituto Procuratore della Repubblica, Augusto Rio, Maria Concetta Cannella già Direttrice dell’Unità operativa di Psicologia dell’Asp 3.