Il ministro del lavoro a margine della firma del protocollo tra Amazon e sindacati: "Strumento migliore per evitare le chiusure, quali saranno modalità e tempi lo discuteremo nelle prossime ore"

Sul Green pass Italia esteso “vediamo, sicuramente ci sarà un’estensione: quali saranno le modalità, quali saranno i tempi lo discuteremo nelle prossime ore. Ma mi pare che la linea che avevamo definito all’inizio vada avanti ed è quella di un’estensione del Green pass come strumento migliore per evitare le chiusure, per evitare un ritorno a forme di intervento più restrittivo”. Così il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, a margine della firma del protocollo tra Amazon e sindacati su relazioni industriali condivise.

Per quanto riguarda invece i tamponi, “discuteremo, vedremo quali sono le possibili soluzioni ma personalmente credo che sia ragionevole calmierare il prezzo come è stato fatto in altri ambiti e che non sia giusto che la fiscalità generale debba intervenire interamente a cancellare un costo che in qualche modo deriva da una scelta”.

Calmierare dunque e non abbassare la guardia sulle vaccinazioni, dice ancora Orlando. “Credo che noi dobbiamo comunque mantenere sempre un’attenzione che senza far gravare eccessivamente il costo su sul lavoratore però spinga comunque la vaccinazione perché credo che questa deve essere la nostra stella polare”, aggiunge.

“La norma è ancora in fase di lavorazione: si va avanti per cercare di dare una soluzione a questa domanda”. Così il ministro relativamente alla norma che dovrebbe ripristinare il riconoscimento del periodo di quarantena per Covid come malattia per il lavoratore. Vediamo, sicuramente ci sarà un’estensione: quali saranno le modalità, quali saranno i tempi lo discuteremo nelle prossime ore ma mi pare che la linea che avevamo definito all’inizio vado avanti ed è quella di un’estensione del Green pass come strumento migliore per evitare le chiusure, per evitare un ritorno a forme di intervento più restrittivo”.