Guerra in Ucraina: a Mariupol strage di civili, rapito il sindaco di Melitopol - QdS

Guerra in Ucraina: a Mariupol strage di civili, rapito il sindaco di Melitopol

Guerra in Ucraina: a Mariupol strage di civili, rapito il sindaco di Melitopol

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venerdì 11 Marzo 2022

Mariupol sotto assedio, più di mille le vittime civili dopo gli attacchi dei russi. L'Ucraina teme anche l'assalto delle truppe bielorusse

Le autorità di Mariupol hanno reso noto che sono 1.582 i civili uccisi da quando è iniziato l’assedio russo alla città nel sudest dell’Ucraina 12 giorni fa. “Non dimenticheremo e non perdoneremo mai questo crimine contro l’umanità”, si legge in una nota del Comune. “La situazione umanitaria a Mariupol rimane estremamente grave. L’estrema penuria dei servizi di base in città sta avendo un enorme impatto sulla salute fisica e mentale delle persone”. Lo dice in un’intervista esclusiva all’Adnkronos la responsabile delle emergenze di Medici senza Frontiere, Kate White.

Rischio colera e poliomelite

Molte famiglie – denuncia – non hanno abbastanza acqua, cibo e medicine. Per i bambini piccoli questo può essere particolarmente pericoloso. A differenza degli adulti, i loro corpi non possono sopportare grossi squilibri nell’assunzione di cibo e acqua, e quindi sono ad alto rischio di disidratazione. L’acqua contaminata può anche causare diarrea, che a sua volta può mettere in moto un circolo vizioso, con diarrea che porta ad ulteriore disidratazione. In situazioni estreme, questo può anche portare alla morte”.

La scarsa qualità dell’acqua può anche portare a una serie di altre malattie tra cui infezioni della pelle e scabbia. Inoltre, a Mariupol le persone devono vivere in condizioni di affollamento poiché si riparano da bombardamenti ed esplosioni e non sono in grado di seguire le misure igieniche di base. Ciò potrebbe portare a infezioni delle vie respiratorie e alla diffusione del Covid-19. Un approvvigionamento idrico scarso può anche causare focolai di malattie trasmissibili. Siamo particolarmente preoccupati per il colera. Mariupol ha vissuto un’epidemia di colera nel 2011, quindi sappiamo che il batterio che causa il colera è presente nella regione. Inoltre, l’Ucraina ha avuto una bassa copertura vaccinale, quindi anche il rischio di altre malattie prevenibili con il vaccino, tra cui il morbillo e la diffusione della poliomielite, è elevato”.

Melitopol, prelevato il primo cittadino

Il sindaco di Melitopol, Ivan Fedorov, è stato sequestrato nel centro della città mentre stava distribuendo aiuti umanitari alla popolazione. Lo ha annunciato sul suo canale Telegram il consigliere del ministro degli Interni Anton Gerashchenko, spiegando che il primo cittadino è stato rapito da un gruppo di dieci russi che gli hanno messo un sacchetto di plastica in testa. “Durante il rapimento gli hanno messo un sacchetto di plastica sulla testa. I nemici lo hanno trattenuto nel centro di crisi della città, dove si stava occupando di sostenere i cittadini. C’era una bandiera ucraina nell’ufficio di Ivan Fedorov”, ha scritto Gerashchenko.

Casa Bianca: “Putin senza via d’uscita”

L’attuale strategia della Russia di Vladimir Putin è “l’escalation senza via di uscita”. E’ quanto ha detto il vice portavoce della Casa Bianca, Andrew Bates, parlando ai giornalisti a bordo dell’Air Force One e ricordando che “noi abbiamo fornito a Putin tutte le possibili vie d’uscita sin dall’inizio e continuiamo a farlo”. “Ma lui è l’unico che può decidere di prenderla – ha aggiunto – finora ogni volta che ha avuto l’opportunità di prendere una via di uscita invece è andato avanti a tutta velocità. E più lui costringe i suoi militari abusati ad attaccare l’Ucraina più trasmette la sua profonda debolezza come leader“.

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