Siracusa

Siracusa e Augusta, i mercati riaprono ai non alimentari

SIRACUSA – A Siracusa e ad Augusta i mercati riaprono anche ai settori non alimentari. Infatti è venuto meno il blocco che era stato imposto dall’emergenza Coronavirus verso i commercianti dei settori non alimentari che rappresentano le parti più consistenti delle fiere.

Mercoledi 27 è stata la volta del mercato settimanale di piazza Marcello Sgarlata a Siracusa. Di conseguenza tutti gli ambulanti, che avevano dovuto fermare le proprie attività per ben due mesi, hanno rimontato i loro banchetti. Ai 60 stalli del settore alimentare, che già nelle settimane precedenti erano tornati nell’area vicina alla chiesa di San Metodio, si sono aggiunti altri 270 stalli.

Il primo cittadino, Francesco Italia, e l’assessore comunale alle Attività produttive e mercati, Cosimo Burti, hanno ricordato le regole cui si debbono attenere, scrupolosamente, sia i commercianti che i clienti. “Come da tradizione – hanno dichiarato i due amministratori – ogni mercoledì torna a tenersi il mercato di piazza Sgarlata. Tanto i commercianti quanto i clienti debbono attenersi al rispetto delle norme contro la diffusione dell’epidemia. Gli accessi sono contingentati e avvengono attraverso dei varchi controllati dagli agenti della Polizia municipale. Tutti, operatori e clienti, debbono indossare la mascherina e rispettare la distanza interpersonale evitando gli assembramenti. All’interno del mercato i controlli sono assicurati, oltre che dai Vigili urbani, anche dall’Associazione nazionale Polizia di Stato e dall’Associazione nazionale carabinieri”.

L’assessore Burti ha aggiunto: “Il percorso che ha portato alla piena funzionalità della cosiddetta Fiera del mercoledì e stato concertato con i rappresentanti degli ambulanti che si sono impegnati a collaborare per il rispetto delle misure anti-contagio e hanno concordato una piccola riduzione dell’area degli stalli per consentire un distanziamento di 3 metri e mezzo tra una postazione e l’altra”. “Siamo – conclude l’assessore – tra le prime città siciliane a compiere questo passo che vuole essere una dimostrazione di fiducia e di attenzione verso una delle categorie che maggiormente ha sofferto in questi mesi. Si tratta di una scommessa che giochiamo per un ritorno alla piena attività di uno dei mercati settimanali più estesi e frequentati della città”.

A questo punto gli unici mercati che rimangono chiusi sono quelli che si tengono la domenica in piazza Santa Lucia ed in Ortigia.

Ad Augusta hanno ripreso la piena attività anche i due mercati cittadini giornalieri del Centro storico e della Borgata nel pieno rispetto delle regole di sicurezza. Nel mercato del centro storico di piazza Maestri del lavoro, alle bancarelle del settore alimentare, già presenti da alcune settimane, si aggiungono 13 stalli per la vendita di prodotti non alimentari. Nel mercato del quartiere Borgata sito, temporaneamente, nel piazzale nord di via Buozzi, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì mattina, vi saranno solo le bancarelle di prodotti non alimentari. Nei giorni di martedì, giovedì e sabato mattina vi saranno le bancarelle di alimentari. Per quanto riguarda il grande mercato settimanale del giovedì, che si svolge in Borgata nell’intera area di via Buozzi, si attendono ancora le disposizioni dell’amministrazione comunale megarese.