Roma, 12 nov. (askanews) – Domenica 16 novembre torna Birrifici Aperti, la giornata nazionale promossa da Unionbirrai, l’associazione dei piccoli birrifici artigianali indipendenti, che apre le porte di 40 birrifici in 15 regioni. Una manifestazione che invita il pubblico a varcare le soglie dei birrifici di tutta Italia per conoscere da vicino il mondo brassicolo artigianale italiano. In programma visite guidate, degustazioni, incontri con i birrai, racconti sulle materie prime e sui processi di lavorazione.
“L’obiettivo dell’iniziativa, giunta alla sua terza edizione e ormai diventata un appuntamento fisso in autunno e in primavera – afferma Vittorio Ferraris, direttore generale di Unionbirrai – è quello di creare un legame diretto tra chi la birra la produce e chi la consuma, promuovendo la conoscenza di un prodotto che rappresenta qualità, sostenibilità e identità territoriale. I nostri birrifici non sono semplici stabilimenti produttivi, ma veri e propri presìdi culturali e sociali”.
Dal Piemonte alla Sicilia, passando per Toscana, Lombardia, Emilia-Romagna, Lazio, Puglia, Veneto e molte altre regioni, Birrifici Aperti Unionbirrai rappresenta anche un’occasione per riscoprire i territori attraverso esperienze autentiche, dove la birra artigianale si fa ambasciatrice del patrimonio enogastronomico locale.
“Crediamo che sia arrivato il momento di riconoscere ufficialmente il valore turistico dei birrifici artigianali, sostenendo a livello normativo la nascita delle Strade della Birra – conclude Ferraris -. Un modello vincente, già affermato per vino e olio, che può rilanciare il turismo delle aree interne e sostenere le economie locali”.