Il ministero dei Beni culturali premia Caltagirone come “Città che legge” - QdS

Il ministero dei Beni culturali premia Caltagirone come “Città che legge”

redazione

Il ministero dei Beni culturali premia Caltagirone come “Città che legge”

sabato 11 Luglio 2020

CALTAGIRONE – Significativo riconoscimento per Caltagirone, indicata per il biennio 2020/2021 come “Città che legge” nell’ambito dell’iniziativa promossa dal Centro per il libro e la lettura, istituto autonomo del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, sotto l’egida dello stesso Ministero e d’intesa con l’Anci, l’associazione dei Comuni italiani.

Caltagirone rientra nell’elenco dei Comuni premiati perché indicati come quelli in cui le Amministrazioni si sono impegnate a svolgere con continuità una serie di attività di promozione della lettura, proponendo un modo di concepire la cultura “quale strumento indispensabile per trasformare l’identità dei luoghi e dei suoi abitanti”.

Alla base dell’iniziativa premiata dal Centro per il libro e la lettura vi è il “Patto locale per la lettura”, vale a dire l’accordo che ha attivato la collaborazione continuativa fra il Comune, le sue biblioteche, le scuole, le librerie, le associazioni, gli enti sociali, i soggetti privati e i rappresentanti della filiera del libro “per realizzare un’azione coordinata e collettiva che renda libri e lettura parte del desiderio quotidiano dei cittadini”. Il contributo connesso al premio ammonta a circa 30mila euro.

“Siamo soddisfatti per questo riconoscimento – sottolinea il sindaco Gino Ioppolo – che evidenzia l’alto valore che la lettura e la cultura hanno nella nostra città e l’impegno concreto della comunità, nelle sue diverse articolazioni, dalle istituzioni pubbliche ai soggetti privati, a fare sempre di più e meglio per affermare questi valori condivisi”.

“è un gran bel risultato, per il quale ringrazio gli uffici e la dirigenza della biblioteca – afferma l’assessore alle Politiche culturali Antonino Navanzino – Le risorse in questione saranno utilizzate per piccoli, ma assai utili interventi strutturali all’interno della biblioteca Taranto, per dotarla di wi-fi e per l’acquisto di nuovi volumi, in modo da accrescerne la capacità di rispondere con sempre maggiore efficacia alle nuove esigenze”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017