Cronaca

Bruciato il capannone di un pastore nell’Agrigentino, si sospetta mano dolosa: indagini in corso

Potrebbero essere di natura dolosa le fiamme che nelle scorse ore hanno mandato in cenere il capannone di proprietà di un pastore di 32 anni di Santa Margherita Belice, in provincia di Agrigento.

Il rogo si è sviluppato in contrada Gulfa e ha completamente distrutto la struttura di circa mille metri quadrati che era adibita a fienile, con al suo interno numerose balle di fieno.

Lo spegnimento del rogo e le indagini

Sul luogo dove si è sviluppato l’incendio si sono presentati i vigili del fuoco che hanno dovuto lavorare a lungo per estinguere completamente le fiamme. Ingenti i danni causati al proprietario del capannone.

Sono attualmente in corso le indagini dei carabinieri della locale Compagnia per quella che sembra essere a tutti gli effetti una vera e propria intimidazione. Al momento, però, rimangono sconosciuti i motivi che avrebbero portato alla ritorsione, così come gli autori. La Procura ha aperto un’inchiesta.