Dopo Lipari brucia anche Filicudi.
L’incendio si è sviluppato nella parte alta dell’isola delle Eolie. A Rocca di Ciavole, nei pressi della scuola. Senza vigili del fuoco, immediatamente si sono dati da fare i volontari della Protezione civile, isolani e carabinieri.
Si sono arrangiati con ogni mezzo di fortuna reperito grazie al repentino passa parola avvenuto tra i giovani e sono riusciti a domare le fiamme che per il vento rischiavano di propagarsi.
“Sarebbe opportuno – dice Graziella Bonica, docente del luogo – sollecitare l’amministrazione comunale affinché valuti la possibilità di tenere sull’isola, dal 15 giugno al 15 settembre, un mezzo antincendio, perché abbiamo toccato con mano, come un piccolo focolaio vicino per di più, ad un centro abitato, possa diventare un vero pericolo per l’intera popolazione”.