Uil: “Effetti molto contenuti dalla Pensione di cittadinanza” - QdS

Uil: “Effetti molto contenuti dalla Pensione di cittadinanza”

redazione

Uil: “Effetti molto contenuti dalla Pensione di cittadinanza”

sabato 20 Aprile 2019

Da uno studio del sindacato emerge che dal tanto sbandierato provvedimento è esclusa la maggioranza dei pensionati. Questo riguarda solo il pagamento della pigione dei single in affitto con assegno sociale

ROMA – La pensione di cittadinanza avrà effetti molto contenuti e non saranno percepiti per la gran parte dei pensionati. Lo mostra uno studio realizzato dalla Uil, secondo il quale “dai numeri si evince come gli effetti della Pensione di Cittadinanza saranno molto contenuti, e non interesseranno gran parte dei pensionati italiani. Infatti, solo pensionati single in affitto con pensione minima o assegno sociale rientrano nella soglia reddituale necessaria per poter usufruire dalla PdC, e solamente per la componente inerente la locazione”.

“Inoltre – afferma lo studio -, la pensione di cittadinanza non prevede la necessaria curva di salvaguardia, predisposta già per altre misure, come la quattordicesima, che tutela i redditi di chi è escluso dal beneficio della prestazione, riconoscendo loro una quota di importo”. A parità di reddito lordo, secondo lo studio, un pensionato, escluso dalla pensione di cittadinanza ha un reddito annuo netto disponibile di oltre il 6% inferiore a chi invece, beneficia dell`integrazione. Più avanti, entreremo nel dettaglio di questo caso.

“L’analisi effettuata dalla Uil – commenta il segretario confederale Domenico Proietti – evidenzia come l’attuale meccanismo della Pensione di Cittadinanza determini l’esclusione dal beneficio per la maggioranza della platea dei pensionati.
Infatti, i percettori di pensione minima o di assegno sociale, privi di altri redditi, verranno esclusi poiché il reddito annuale, integrato con le maggiorazioni sociali, risulta ad oggi superiore al limite imposto per l’accesso alla Pensione di Cittadinanza. Come, ad esempio, nel caso del pensionato single che riceverebbe il beneficio solamente se è in affitto, beneficio, comunque, non superiore ai 76 euro mensili”.

Per la Uil – aggiunge – è necessario correggere queste storture dando più reddito a tutti con una decisa riduzione della pressione fiscale e aumentando le detrazioni specifiche. Al contempo, bisogna ampliare la platea dei beneficiari della quattordicesima sulla pensione e aumentarne l’importo, una misura che valorizza la contribuzione versata dal pensionato e che consente di dare maggiore liquidità a milioni di pensionati”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017