Un’edizione totalmente digitale all’insegna della cultura d’impresa con l’obiettivo di trasmettere alle giovani generazioni anche in tempi di pandemia un messaggio di fiducia e di vitalità.
L’undicesima Giornata nazionale della Piccola e Media Impresa, promossa ieri a Catania da Confindustria, è stata – anche nella sua versione a distanza – l’occasione per una “contaminazione” virtuosa tra imprenditori e studenti. Alla manifestazione hanno partecipato l’istituto Tecnico Archimede e il Liceo Scientifico Galileo Galilei.
“L’iniziativa – ha spiegato Davide Di Martino, presidente della Piccola Industria di Confindustria Catania, aprendo i lavori della manifestazione – è nata dalla volontà di creare un collegamento forte e diretto tra mondo produttivo e scuola. Ma anche per far conoscere ai giovani l’importanza del nostro sistema associativo, una rete che ci aiuta a scambiare idee, strategie e progetti per venire incontro alle esigenze delle imprese, che sono generatrici di valore, ricchezza e occupazione”.
“Oggi più che mai, di fronte alla fuga di tanti giovani dalla Sicilia – ha aggiunto – sentiamo il dovere di reagire e offrire nuove opportunità. Servono competenze, digitalizzazione, ricerca, innovazione. Come Piccola Industria ci impegneremo a diventare ponte di collegamento con la scuola per promuovere percorsi formativi adeguati e concretamente spendibili nel mondo del lavoro”.