Industria, prezzi produzione stabili a luglio, su base annua si registra leggera flessione - QdS

Industria, prezzi produzione stabili a luglio, su base annua si registra leggera flessione

redazione

Industria, prezzi produzione stabili a luglio, su base annua si registra leggera flessione

venerdì 30 Agosto 2019

A rilevarlo l’Istat: nel secondo trimestre del 2019 si stima che l’indice totale aumenti del 0,2%. Nel mercato interno importanti aumenti nel settore dei prodotti farmaceutici

ROMA – A luglio 2019 si stima una dinamica congiunturale stazionaria dell’indice dei prezzi alla produzione dell’industria mentre, su base annua, si registra una contenuta flessione (-0,5%). Lo rileva l’Istat.

Sul mercato interno i prezzi alla produzione dell’industria rimangono invariati su giugno 2019 e diminuiscono dello 0,8% su base annua. Al netto del comparto energetico la dinamica congiunturale è nulla, l’incremento tendenziale è pari allo 0,5%.

Sul mercato estero la variazione congiunturale è lievemente positiva (+0,1%), anche se le aree mostrano andamenti divergenti (-0,1% per l’area euro, +0,2% per l’area non euro). Su base annua si registra un aumento dello 0,3% (+0,2% per l’area euro, +0,3% per l’area non euro).

Nel trimestre maggio-luglio 2019 si stima una flessione dei prezzi alla produzione nell’industria pari allo 0,9% sul trimestre precedente; la dinamica congiunturale dei prezzi è negativa sul mercato interno (-1,2%) e positiva su quello estero (+0,2%), continua l’Istat.

Il settore manifatturiero che presenta l’aumento tendenziale più ampio dei prezzi allla produzione, diffuso a tutti i mercati, è la fabbricazione dei prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori (+1,4% sul mercato interno, +0,4% sul mercato estero area euro e +1,9%su quello non euro).

Gli incrementi più rilevanti si registrano sul mercato interno per i settori dell’industria dei prodotti farmaceutici (+2,1%) e dell’industria dei mezzi di trasporto (+1,8%), sul mercato estero areaeuro nel settore dell’industria dei computer e prodotti di elettronica (+1,8%) e per i prodotti chimici (+1,3%), sull’area non euro per l’industria del tessile (+1,9%). Tra tutti i settori, l’industria dei prodotti petroliferi è quello che registra la flessione più sostenuta sia sul mercato interno (-5,1%) che sul mercato estero (-7,9%); più marcata la diminuzione per l’area non euro (-8,1%) rispetto all’area euro (-2,5%).

A luglio si stima che i prezzi alla produzione delle costruzioni crescano dello 0,8% in termini congiunturali mentre decrescano dello 0,3% su base annua, prosegue l’Istat.

Nel secondo trimestre 2019 si stima che l’indice totale dei prezzi alla produzione dei servizi aumenti dello 0,2% sul trimestre precedente e dell’1,4% su base annua. Il settore che registra l’aumento tendenziale più ampio è quello del trasporto marittimo e costiero (+13,9%); la flessione tendenziale maggiore si rileva per i servizi di telecomunicazione (-5,2%).

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017