Il processo al primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, che doveva iniziare martedì, è stato rinviato al 24 maggio a causa delle misure di emergenza per l’epidemia da coronavirus. Dopo la diffussione del contagio, con almeno 100 persone risultate positive, il Ministro della Giustizia ha dichiarato lo stato di emergenza del sistema giudiziario israeliano. Netanyahu è accusato di corruzione, frode e violazione della fiducia, risultando così il primo ministro in carica nella storia di Israele ad essere sotto accusa. Lo stato di emergenza nel sistema giudiziario limita l’attività alle sole funzioni essenziali, ha affermato il ministro della Giustizia in una dichiarazione, come ad esempio le petizioni urgenti all’Alta Corte.
Dopo la scossa di magnitudo 5.8 lungo la costa del Peloponneso, l'Istituto di vulcanologia osserva cambiamenti nell'attività dell'Etna. ...