Istituzioni e commissari straordinari della Blutec a confronto - QdS

Istituzioni e commissari straordinari della Blutec a confronto

redazione

Istituzioni e commissari straordinari della Blutec a confronto

mercoledì 04 Marzo 2020

Si è tenuto a Palazzo Comitini, l’incontro tra il sindaco metropolitano di Palermo Leoluca Orlando, il Coordinamento dei sindaci del territorio – rappresentato dalla presidente del Consiglio comunale di Termini Imerese, Anna Amoroso, dal sindaco di Campofelice di Roccella, Michela Taravella, dal sindaco di Caccamo, Nicasio Decola, dal sindaco di Montemaggiore Belsito Antonio Mesi, dal sindaco di Ventimiglia di Sicilia, Antonio Rini, dal vice sindaco di Petralia Sottana, Santo Inguaggiato -, l’assessora al Lavoro del Comune di Palermo, Giovanna Marano, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Roberto Mastrosimone (Fiom), Vincenzo Comella (Uilm) e Antonio Nobile (Fim) e i commissari straordinari della Blutec, indicati dal Mise, Andrea  Bucarelli, Giuseppe Glorioso e Fabrizio Grasso.

Al tavolo i tre commissari hanno illustrato il percorso che dovrebbe individuare, entro il mese di aprile con flessibilità di derogare a luglio, il cammino di avvio al programma con cui è opportuno predisporre l’approvazione dell’accordo che renda appetibili tutti gli impianti presenti nell’area. Tale accordo dovrebbe essere articolato in due fasi: una prima che indichi le risorse disponibili e una seconda atta alla declinazione degli strumenti più idonei ad una reindustrializzazione efficace, e in sintonia con le vocazioni produttive del territorio.

A chiusura dell’incontro è emersa l’esigenza di chiedere al
Mise un urgente incontro per delineare le premesse dell’accordo di programma
quadro a cui è necessario partecipi la Regione. Al contempo lo stesso
coordinamento chiede alla Regione Siciliana una tempestiva convocazione
propedeutica all’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico.

“Il nostro impegno corale – ha detto il sindaco Orlando – di
amministrazioni e forze sociali, prosegue affinché questa fase, importante e
complessa, produca il risultato di una reindustrializzazione che non deluda più
il territorio da anni in attesa di una soluzione adeguata”.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017